L’intasamento a monte di una condotta della fogna sta facendo straripare melma da un tombino sulla via per Uggiano all’altezza delle palazzine Italsider. Il materiale maleodorante che sta sgorgando in quantità ha già raggiunto il vicino quartiere dove sta inondando anche le strade laterali. (Continua dopo il video)
Nell’intera zona che man mano si allarga, l’aria è irrespirabile. La segnalazione è già arrivata al comando della polizia municipale che ha attivato le squadre della pronta emergenza dell’Acquedotto pugliese. Una volta interrotta la fuoriuscita di liquidi che si spera avvenga il più in fretta possibile, dovranno essere lavate e bonificate tutte le strade raggiunte dalla poltiglia. Se non si provvede in fretta si rischia un'emergenza ambientale.
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6 commenti
Piemme
dom 24 marzo 15:45 rispondi a PiemmeL'importante che si facciano pagare anche l'aria che respiriamo (l'AQP). il resto è NOIA! Una vera presa in giro! Leggendo la "bolletta" dell'AQP vi vien da piangere ...altro che ridere. In proporzione a ciò che si paga e i servizi offerti siamo lontani anni luce, ma è giusto anche arricchire ancora di più tutti i BOIARDI (nullafacentI) di questo paese. Forse i mortali cittadini non se ne sono ancora accorti, sulla prima bolletta del 2024 (AQP) vi è una voce che recita: Numero componenti familiari (sulla falsa riga della TARI con la quota variabile!). Meditate, meditate e riflettete.....in tanti predicano bene e razzolano sempre male. Il bene della collettività non interessa a nessuno....ciò che conta è il DIO DENARO. Buona domenica delle palme
Gregorio
mar 26 marzo 21:10 rispondi a GregorioC’è da aggiungere che parecchi utenti pagano la FOGNA senza usufruire del servizio !!
Giuseppe
dom 24 marzo 15:19 rispondi a GiuseppeNon è una novità, abbiamo una condotta fognaria vecchissima, mai nessun intervento di ammodernamento, l'interesse di questa amministrazione è quella di portare l'acqua alle lontane periferie, e lasciare all'asciutto cittadini che aspettano la civiltà da più di mezzo secolo.
Aldo
lun 25 marzo 10:43 rispondi a AldoSig Giuseppe probabilmente, hanno proprietà loro o hanno compari da sdebitarsi
Egidio Pertoso
dom 24 marzo 14:09 rispondi a Egidio PertosoE si vuole mettere la rete fognaria in zona archeologica, rione "santantonio" ? Altro che tombini che straripano...li' ci sono proprio le tombe - scoperchiate e depredate - a rischio ! Si metta, almeno, quando inizieranno gli scavi, qualche sottosegretario del ministero dei beni culturali, a sorvegliare eventuali rinvenimenti di reperti perché non prendano le strade dell'estero, alla faccia della sovranita' nazionale ! In quanto al caratteristico odore della nostra citta', di banale merdosita', siamo abituati; aspettiamo solo che qualcuno promuova una class action per far ripristinare il normale profumo della natura a cui si ha diritto !
Gianni
dom 24 marzo 13:37 rispondi a GianniSiamo tutti nella merda