Massimo Calò
Si terranno oggi pomeriggio alle ore 16 i funerali di Massimo Calò, l’autista-soccorritore del 118 in servizio nelle postazioni di Sava e Manduria stroncato da un infarto nella notte tra domenica e lunedì nella sua casa del quartiere Santa Gemma. La messa funebre si svolgerà nella piccola parrocchia che prende il nome dal quartiere alla periferia della città messapica.
Tutto il triste rito avrà una coreografia diversa dal solito perché i suoi colleghi parteciperanno indossando la caratteristica divisa rosso arancio e l’intero corteo funebre sarà scortato dalle ambulanze e automediche. Le sirene daranno l’ultimo saluto al collega scomparso. Lutto anche per la centrale operativa di Taranto che sarà presente con una delegazione guidata dal direttore Mario Balzanelli.
Tra i dipendenti in divisa ci saranno anche quelli chiamati per soccorrerlo che hanno disperatamente cercato di rianimarlo purtroppo senza successo. Un intervento come tanti per chi fa questo mestiere, ma assolutamente diverso quando la persona che devi cercare di salvare è conosciuta o è la stessa che poche ore prima era al tuo fianco mentre cercavi di salvare altre vite. Questo ha reso particolarmente doloroso e faticoso il compito dell’equipe che ha dovuto arrendersi dopo un’ora di manovre.
Lascia la moglie e due figli e un enorme sconforto e dolore tra i suoi colleghi delle postazioni affianco ai quali ha lavorato alle dipendenze prima delle associazioni di volontariato e nell'ultimo periodo, finalmente, nell’azienda pubblica Sanitaservice. Il cinquantenne era molto impegnato nel volontariato, attività che svolgeva nel gruppo manduriano della Protezione Civile e Ambiente Prociv.
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2 commenti
manduriano
mar 30 aprile 13:40 rispondi a mandurianoveramente una brava persona, mai una parola fuori posto, diponibile e gentile con tutti, ti fermava e ti salutava sempre per primo...bella persona...RIP
Antimo Dimitri
mar 30 aprile 08:32 rispondi a Antimo DimitriAddio amico mio ,riposa in pace🙏🏻