Il Consiglio dei ministri ieri ha espresso parere favorevole, con valore di valutazione positiva di impatto ambientale (Via), alla realizzazione di un parco eolico in contrada “Sparpagliata, Donne Masi e Tostini" nei comuni di Manduria e Avetrana (Taranto), Erchie e Torre Santa Susanna (Brindisi), Il progetto, comprendente diverse opere connesse, tra cui un sistema di accumulo di energia in agro di Erchie, sarà realizzato dalla società Yellow Energy s.r.l. con sede a San Marzano di San Giuseppe.
Il mega parco eolico sarà composto da 19 torri eoliche di 115 metri d’altezza dislocate nelle campagne dei comuni di Manduria, Avetrana, Erchie e Torre Santa Susanna. L’investimento previsto è di 145milioni di euro. Gli aerogeneratori, montati sulle imponenti torri del modello attualmente tra i più alti sul mercato, produrranno una potenza complessiva pari a 154 milioni di watt.
In particolare l’opera prevede, oltre alle torri che saranno installate nei terreni già individuati (in gran parte uliveti e vigneti), una stazione di accumulo elettrochimico che lavorerà in parallelo all’impianto eolico di Erchie ed avrà una capacità in potenza e in energia tali da fornire servizi di rete, quali regolazione di frequenza e di tensione e, servizi all’impianto da fonte rinnovabile al fine di compensare la variabilità della potenza proveniente da fonte solare, in modo da supportare la stabilità e la regolazione della rete. Questo impianto supplementare sarà costituito da 64 container di energia e 8 contenenti il trasformatore.
Il mega parco eolico che interessa praticamente il versante orientale delle terre del vino Primitivo, potrebbe non piacere proprio a questo particolare settore dell’economia locale che già nel 2013 si oppose fortemente da un altro investimento simile. La protesta degli agricoltori sostenuti all'epoca dalle associazioni di categoria, dagli agronomi e dal Gal Terre del Primitivo, costrinse l’allora commissario prefettizio del Comune di Manduria ad adottare un provvedimento, mai revocato, che pone argini rigidissimi all’insediamento di impianti di energia rinnovabile proprio nelle terre del Primitivo. A questo si associò anche l’amministrazione Provinciale di Taranto. La delibera commissariale ricopiava di fatto il rapporto ambientale della Vas (Valutazione ambientale strategia) relativa alla bozza del Piano urbanistico generale. «Il suddetto territorio - si legge nella delibera del comune di Manduria - va tutelato per le distese a perdita d’occhio di vigneti del celebratissimo Primitivo di Manduria Doc e Docg, per gli estesi uliveti monumentali serviti da tratturi delimitati da muretti a secco, con presenza di trulli e manufatti della civiltà contadina».
Nazareno Dinoi
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6 commenti
Gregorio
mer 17 aprile 23:49 rispondi a GregorioA proposito delle pale eoliche, qualcuno dei fan della acceleratissima transizione verde sa spiegarmi perché di quei due decreti del governo Draghi – uno del marzo 2022 e uno dell’ottobre 2022 – che prevedono il via libera a circa 1.500 pale eoliche in tutta la Sardegna. Praticamente l’isola e il mare circostante coperti da queste enormi pale in uno dei luoghi più belli della terra. E a vantaggio di chi? Basta guardare chi presenta quei progetti e lo capirete: stasera ne parleremo a Fuori dal Coro. Sono tutte multinazionali: spagnoli, danesi, Jp Morgan. Niente da dire eh. Però è giusto difendere gli interessi della Sardegna o quelli delle multinazionali? I cittadini si stanno opponendo, perché mettono a rischio non solo il passato, le tradizioni e la bellezza di sempre. Ma anche il futuro. Questo succederà anche per la Puglia, grazie a Emiliano.
Gregorio
gio 11 aprile 21:18 rispondi a GregorioQuesto succede a Torino e provincia: Assalto del fotovoltaico ai terreni agricoli, agricoltori in ginocchio in provincia di Torino L’allarme di Coldiretti: «Si sottraggono aree coltivabili per la realizzazione di parchi energetici». Nelle campagne di Rivoli alcune aziende sono state contattate dalla società FS Sistemi Urbani. Mi chiedo: ma chi tutela l’ambiente ???
Carlo De Marzo
mer 10 aprile 12:35 rispondi a Carlo De Marzo---Avete voluto un nuovo Governo (diciamo diverso dal solito) e vi dà nuova energia. -----Ma non pensate che pagherete di meno la corrente elettrica, no, la pagherete di più, perchè dicono che è più pulita. --------E poiche non avete montagne da vedere, vedrete le torri eoliche alte nel cielo.
Leo
gio 11 aprile 06:21 rispondi a LeoBravo bravo incomincia a dare esempio,,Rinuncia alla fornitura di energia e accendi la candela🤔🤔🤔🤔
Tony
mer 10 aprile 11:55 rispondi a TonyBen venga
Gregorio
mer 10 aprile 07:54 rispondi a GregorioDai ! Smantelliamo tutto il verde e impiantiamo le pale eoliche e, grandi estese di pannelli fotovoltaici, CUSSÌ RESPIRAMU CÙ LI RECCHI !! 🙉👂👂