In occasione dei festeggiamenti civili per il santo patrono di Manduria (3 e 4 settembre), l’amministrazione comunale in accordo con il comitato organizzatore della festa ha dato un insolito «indirizzo politico» all’evento che consiste nella suddivisione delle aree di esposizione, in vari punti del centro cittadino, delle tradizionali bancarelle che un tempo davano vita e animavano il lungo Corso XX Settembre. Si è stabilito quindi che lungo tutto il corso abbellito dalle luminarie le attività commerciali che ne faranno richiesta potranno solo esporre vietando così la vendita dei propri prodotti.
La Piazza Garibaldi - lato Piazza Ciracì, banca Unicredit – sarà invece riservata ai giocattoli e dolciumi. Tutto il resto, bancarelle prodotti etici, bigiotteria, casalinghi, ristorazione e giostrine, sarà confinato lungo il viale della stazione che non sarà però fornita di luminarie.
Come già ripetuto l’anno scorso, quindi, anche per quest’anno si è deciso di cancellare la tradizionale «camminata», su e giù lungo il bel Corso XX Settembre tra le due sponde occupate da bancarelle di merce d’ogni genere, giostrine e luminarie a festa.
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1 commento
giorgio sardelli
sab 2 settembre 2017 05:12 rispondi a giorgio sardellitutto come i lor signori commercianti del corso hanno voluto o ti godi le luminarie o ti godi il mercatino in alternativa ti guardi le vetrine del corso stessa cosa vale per il discorso del senso unico del corso ora di qua ora di la