Ieri, 22 ottobre, le classi seconde dell’IISS “Del Prete-Falcone” di Sava, grazie all’incontro con l’archeologo, Giovanni Stranieri, hanno vissuto un’esperienza unica nell’Auditorium “Giovanni Falcone” della sede di via Mazzini. Il docente di archeologia medievale e ricercatore dell'Università della Borgogna, con la sua passione travolgente e la profonda conoscenza del nostro territorio, ha saputo conquistare la platea di studenti, rivelando i segreti nascosti nel patrimonio archeologico della Puglia e dimostrando quanto la nostra Regione sia una vera miniera di tesori storici ancora tutti da scoprire.
Il percorso, tracciato dallo studioso e ricercatore di storia medievale, ha permesso ai ragazzi di viaggiare nel tempo, svelando la storia del maestoso “Paretone” di Sava, uno straordinario muro in pietra a secco, risalente all’Alto Medioevo che, per il suo potenziale archeologico, è oggetto di studi internazionali sostenuti anche dall'Amministrazione Comunale di Sava, interessata a valorizzare questo importante monumento del paesaggio agrario, e oggi rappresentata dalla consigliera con delega alla Cultura, professoressa Annalisa Melle. Grazie ad aneddoti affascinanti, gli studenti hanno potuto toccare con mano la grandezza del passato, riscoprendo l'importanza del legame profondo con il territorio.
Un incontro, sostiene la dirigente dell’Istituto, Pierangela Scialpi, che non solo ha ampliato le conoscenze storiche, ma ha anche acceso nei ragazzi una nuova consapevolezza: la bellezza e l’importanza di conoscere per preservare il patrimonio archeologico e riflettere sul valore delle nostre radici per ancorare il senso di appartenenza alla propria terra.
(Testo realizzato da Lorenzo Pasanisi E Francesco Cosimo Sansonetti della VA lsa)
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