Gay e negri, quando l'indignazione è anonima | © n.c. Quindici giorni fa un anonimo posta su un sito di affitti che si rifiuterà di affittare a gay, avrebbe voluto scrivere ricchioni ma il sito rifiutava la parola. Quanti post di indignazione di nostri politici contro questo anonimo che rovina l'immagine di un Salento difensore dei diritti civili... Due giorni addietro una persona con nome e cognome, gestore di uno dei lidi più famosi del Salento, ci ha tenuto a farci sapere di quanto pericoloso sia igienicamente per le dune delle pescoluse la presenza di venditori negri, parole molto più gravi dell'anonimo.
Indignazione dei nostri politici = 0.
L'indignazione è anonima ma l'ombrellone è nominativo, mi verrebbe da dire, magari l'indignazione per l'anonimo l'abbiamo scritta sutta l'ombrellone, davanti ad un mojito (se scrive cusì?), gentilmente offerto dalla casa.
L'indignazione è anonima.
Enzo Marenaci
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