La colpa di essere fragili | © n.c.Sabato, 18 dicembre. Alla luce di quanto accaduto a Palermo dove anziani e disabili venivano ripetutamente picchiati e umiliati all’interno di una casa di riposo (che dovrebbe essere una struttura che si prende cura nel senso più buono del termine, dei soggetti cosiddetti fragili) vorrei esprimere la mia personale opinione, facendo passare un messaggio forte e chiaro: svolgere una determinata funzione lavorativa dovrebbe far presupporre che alla base di questa scelta ci sia la passione ed il volersi dedicare al prossimo che sono due aspetti fondamentali quando si sceglie un lavoro di questo genere.
Se tutto ciò, viene meno, allora è meglio cambiare mestiere, anziché sfogare le proprie frustrazioni su persone deboli e inermi, che non fanno del male a nessuno e la cui unica “colpa” è soltanto quella di non stare più bene come un tempo, purtroppo.
Quindi… in conclusione: abbiate rispetto per i disabili, perché sono persone che ad un certo punto della loro vita, si trovano obbligate ad avere bisogno dell’aiuto degli altri, anche se spesso vediamo che si girano dall’altra parte pronti ad ignorare. Abbiate rispetto per i disabili, perché non bisogna considerarli come l’ultima ruota del carro o peggio ancora come una palla al piede da rimuovere, solo perché per alcuni si tratta di un peso. Abbiate rispetto per i disabili, soprattutto perché anche loro sono esseri umani. E non delle marionette del quale prendersi gioco, a vostro piacimento. Abbiate rispetto per i disabili, sempre. Quotidianamente. Ed in ogni vostro comportamento, fosse anche soltanto un piccolo gesto. Perché i disabili, hanno una sensibilità molto alta e soffrono tanto. Non ve lo dimenticate mai!
Claudio Rimoli
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