Ho finito di acquistare i testi scolastici per mia figlia, i soliti libri inutili che entreranno nel tritacarne dell'usato a metà prezzo che valgono la metà del metà prezzo, proprio nei giorni in cui mi rimetto a leggere uno dei capisaldi della cultura popolare salentina, un libro scritto prima dello spartiacque del 1959, ma che in maniera più riassuntiva ne anticipa contenuti con rigore scientifico e critico fra scrittura e pittura.
Per dire di come poco siamo cambiati rispetto ai tempi passati, mi basta leggere questo piccolo passaggio, è da settimane che cerco il modo giusto per commentare cose contemporanee abbastanza locali e me lo ritrovo scritto, in italiano aulico su un libro di sessanta anni addietro:
"La gloria al minimo rionale".
È assurdo che un'opera di tale fattezza non faccia parte dei testi scolastici e figghiama tocca legge Paolo Crepet per "acculturarsi".
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.