Ferdinando Arnò
Manduria avrebbe tutti gli ingredienti per distinguersi: una storia antica, una terra generosa. Eppure, negli ultimi anni, è diventata un luogo stanco, immobile. Non è più questione di strade dissestate o di alberi abbattuti. È qualcosa di più profondo, qualcosa che non si vede, ma si sente: un vuoto che ha divorato lentamente l’identità della città, lasciando solo amarezza e rassegnazione.
L’amministrazione Pecoraro ha portato con sé un danno probabilmente irreparabile. Non si è limitata a tapparsi le orecchie: si è voltata dall’altra parte, barricandosi negli uffici del Comune, lontano dalla gente, dai problemi reali. Invece di ascoltare, ha preferito tacere. Invece di agire, si è nascosta. E, forse ancora peggio, questa amministrazione ha dato soprattutto il cattivo esempio: ha dimostrato che l’incompetenza e l’indifferenza possono prevalere sul rispetto per il bene comune.
Manduria non è più un luogo che cresce, è diventata una cartolina del declino. E quando il nome della nostra città compare sui giornali, non è mai per qualcosa di buono. È sempre colpa di una scelta sbagliata, di un amministratore incapace, di uno scandalo che fa sorridere il resto d’Italia mentre noi, qui, abbassiamo la testa.
Ma davvero non lo vedete? Davvero non vi accorgete di quanto siete diventati invisi? Della rabbia, della frustrazione, del disgusto che ormai vi circondano? Provate a leggere i commenti sui social, le reazioni dei cittadini. Guardate cosa accade nelle altre città: progetti, iniziative, visione. Qui, invece, solo silenzio e degrado. La gente, che una volta credeva, oggi non ha più nulla da dire, se non che la pazienza è finita.
Non pensate che sia il momento di dimettervi? No, forse non lo fate perché non sapete nemmeno cosa significhi assumersi la responsabilità. Ma ormai è chiaro: non c’è futuro con voi. Questi anni sono stati più che sufficienti per dimostrarlo.
Andatevene. Non per voi, ma per Manduria. Perché Manduria ha bisogno di rinascere. Ha bisogno di qualcuno che abbia il coraggio di amarla davvero, di ascoltarla, di darle ciò che merita.
Manduria non è vostra. Non lo è mai stata. Ed è ora che torni a chi davvero le appartiene: il suo popolo.
Ferdinando Arnò
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9 commenti
Gregorio
lun 27 gennaio 21:34 rispondi a GregorioSul discorso del Signor Arnó sono d’accordo, purtroppo la situazione qui a Manduria è uguale come la maggior parte delle città del sud. Dico questo perché, chi vota questi personaggi, li vota in cambio di promesse ( non mantenute) di favori con scambio INCERTO, promesse di lavoro per il figlio,figlia, nipoti ecc… ecco, È PROPRIO QUESTA LA LORO FORZA , più disoccupazione = più voti. Poi per quanto riguarda il mercato settimanale, la locazione era ed è sempre stata sbagliata, lontano dal centro, specialmente il SUPERARE la circonvallazione . Poi vabbè c’è anche l’assessore al commercio che è un po’ arretrato . C’è tanto da fare.. d’aggiungere. Comunque vedremo!!😢
Gianni Di Luigi
lun 27 gennaio 20:46 rispondi a Gianni Di LuigiVivo a Manduria dal 1976. E in 48 anni non ho visto nessun cambiamento... Facile puntare il dito sulla brigata Pecoraro.... e io sono di destra, quindi dovrei scagliarmi contro; no, no.... é inutile che puntate il dito, cari manduriani: guardatevi tutti allo specchio; la colpa é di tutti. Un popolo di criticoni. Impiccioni. Pettegoli. E Tirchi soprattutto. Sono questi i motivi, e basta. Manduresi diceva mio padre, gli andavo contro.... oggi gli do ragione. Irrecuperabili.
teo
mar 28 gennaio 13:10 rispondi a teoSi puo' capire benissimo l'etnia se tu e tuo padre dicevate o dite mandurresi con quel tono di scherno e derisione... Non siete mica un paesino del sudtirol caro.. e di difetti ne siete pieni anche voi....Ps la ragione e' dei fessi maccarro'
Patrizia Ingrosso
lun 27 gennaio 17:35 rispondi a Patrizia IngrossoCaro signor Arnó, grazie per questo articolo. Sono rimasta molto toccata, commosso e un po' deluso dal fatto che la gente fosse contro la loro città invece di opporsi a loro. Perché ognuno ha una scelta e purtroppo non è stata scelta buona.. Un solo uomo non ha il potere di mandare tutto all'aria, ci vogliono sempre più persone! Mi piacerebbe vedere un maggiore impegno da parte del popolo. Vivo in Germania, il che probabilmente rende più facile parlare! Spero tanto che Manduria splenderà come una volta. molti dei miei familiari vivono a Manduria e sarei felice se avessero un futuro migliore.
Fanelli Marisa
lun 27 gennaio 15:06 rispondi a Fanelli MarisaD'accordissimo!!! In tutto. Quest'amministrazione dovrebbe scomparire! Ha funzionato solo rispetto al prelievo di tasse e contributi. La Manduria di una volta, quella antecedente agli anni 80, non esiste più! Anni in cui Manduria era il fulcro culturale, sociale ed economico di tutto il territorio intorno ad essa. Ora è diventata il fanalino di coda di paesi che si sono evoluti molto di più: vedi Sava e Maruggio. Un esempio per tutto: il nostro grande mercato settimanale del passato ora non esiste più , da 450 ambulanti è passato a 75. È stato assorbito da Sava. E questo, nonostante le proteste degli ambulanti che hanno evidenziato il problema più volte, chiedendo di spostare il mercato in altro luogo più appropriato. Abbiamo, urgente bisogno di un sindaco fattivo ed operoso che ami veramente Manduria!
Vincenzo
lun 27 gennaio 14:39 rispondi a VincenzoQuanto riportato è l'esatto spaccato di Manduria, oramai una cartolina sbiadita e logora. Vivo lontano da Manduria da mezzo secolo circa. Le cause sono oramai note a tutti. I TG della TV locale della città in cui risiedo, sovente trasmette le iniziative e le realizzazioni eseguite in città e nei circa 240 paesini della provincia. I sindaci intervistati, sono fieri delle opere che si apprestano a varare e di quelle realizzate. L'obiettivo che hanno a cuore è la vivibilità della comunità che governano, grazie ai servizi loro assicurati. Un sogno per i manduriani, attanagliata dall'abulia degli amministratori che governa la Città.
Tonino
lun 27 gennaio 14:01 rispondi a ToninoGrazie per come hai saputo riassumere, così bene, il malessere ed il malcontento diffuso nei cittadini di Manduria ...e non solo. Su questa amministrazione , stendiamo un velo pietoso ..e su quelle precedenti ? Da quanti anni ci sono malamminstrazioni a Manduria ? Allora sono i cittadini i responsabili di tutto questo . La classe dirigente viene votata , non si instaura da sola , non aspettiamoci le dimissioni di questi perché non ci saranno....scegliamo persone capaci , basterebbe questo. In questo si sono dimostrati incapaci i cittadini per primi ...
Pichierri Gregorio
lun 27 gennaio 13:18 rispondi a Pichierri GregorioEppure chi amministra va nei congressi di partito che COME ME NON C'È NESSUNO 😡😡😡😡😡
Lorenzo Libertà per la Marina
lun 27 gennaio 09:37 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaA mio avviso il declino di Manduria in parte dipende da questa Giunta. Non toglierei il demerito anche a chi amministra gli uffici comunali e alla Polizia Locale. È il contesto cittadino il mix di decadenza. La Marina per 45/60 gg all' anno è un catino che riceve "sberle" da tutti, Manduriani compresi. Poi per 10 mesi è nulla. Lo stesso tipo di mentalità la troviamo a Manduria paese, sporcizia, menefreghismo ed Istituzioni che a " spot" ci dicono che esistono. A mio avviso è l' insieme di queste cose che prevarica l' amore per il bello e per Manduria. Pecoraro è il " frutto" della sottocultura " paesanotta" viva e vegeta sia negli anziani, come nei giovani che giocano a fare i politici al potere. Orgogliosi a parole, minacciosi contro chi ne evidenzia i difetti ma, prostrati con chiunque venga da fuori a dettar legge. Vedi depuratore Urmo e discariche 😜 E i giovani emigrano. Opinioni