Dovranno rispondere dei reati di usura ed estorsione aggravata da metodo mafioso le quattro persone residenti a Laterza, provincia di Taranto, arrestati questa mattina dalla Guardia di Finanza di Taranto. Ecco i nomi: Cosimo Sangiorgio, Ignazio De Biasi, Maria Dell’Orco Maria e Francesco Resta. Altre 17 persone risultano indagate a piede libero.
Le indagini, avviate nel 2019 e coordinate in ogni loro fase dalla Procura della Repubblica di Lecce/Direzione Distrettuale Antimafia, hanno consentito alle Fiamme Gialle tarantine di rilevare, nel territorio di Laterza, presunte pratiche usurarie riferibili in parte a un’organizzazione del luogo, composta da 2 degli arrestati e da altri sodali e in parte ad altri soggetti, 2 dei quali oggi raggunti dalla misura cautelare operanti in concorso tra di loro.
Nello specifico, dalle indagini sarebbe emersa la concessione, da parte dei soggetti complessivamente interessati dalle indagini, di finanziamenti a tassi usurari nei confronti di famiglie e imprenditori di Laterza in stato di bisogno, con l’imposizione di tassi usurari fino al 300%, nonché la corresponsione di somme, a titolo di interessi, per oltre 183mila euro.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.