Bisogna sempre ricordare, per non correre mai il rischio di dimenticare chi ha fatto la storia di questo paese. Al servizio dello Stato, pagandone le conseguenze e sacrificando la propria vita. Provando a lasciare un futuro migliore alle nuove generazioni, che nel frattempo dopo 32 anni coloro che ci rappresentano unitamente alla società nella quale ci ritroviamo a vivere, purtroppo non sono stati e non sono ancora Capaci di migliorarlo. Proprio, per niente.
Ciao Giovanni, ovunque tu sia. E’ sempre un onore oltre che un dovere ricordare un uomo come te, perché sei e resterai per sempre un grande esempio, per la gente perbene come noi.
Claudio Rimoli
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