Campomarino
L'avvento della digitalizzazione ha mutato l'universo dell'informazione, di chi la fa e di chi ne fruisce. Oramai la notizia è a portata di click. Questa rivoluzione copernicana ha segnato, inevitabilmente, il lento, quanto inesorabile, declino della cara, vecchia carta stampata. Tempi grami per gli ultimi romantici che, ad una sbirciata fugace sul web, continuano a prediligere le copertine patinate ed un'attenta ed approfondita lettura secondo tradizione. Purtroppo continuare a coltivare questa passione è diventata un'impresa. Le edicole, divenute antieconomiche e rarefattesi come mosche bianche, continuano a chiudere i battenti. Di questo processo involutivo ne ha fatto le spese anche Campomarino di Maruggio.
La rinomata località turistica, da questa stagione, è orfana di rivendite di giornali. Gli ultimi, eroici, esercenti specializzati hanno interrotto tale attività. La non piacevole novità ha cagionato un certo smarrimento nei tanti turisti che, abitudinariamente, attendevano al rito della lettura mattutina delle news, magari accompagnandola ad un buon caffè. Ora per poter perpetrare tale consuetudine si vedono costretti a recarsi nella limitrofa Maruggio o in altre località costiere viciniore. E' il segno dei tempi. Di un mondo che cambia, non sempre in meglio.
Maurizio Pasculli
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1 commento
George
gio 4 luglio 10:54 rispondi a GeorgeAnche a Torre Colimena, se pur molto più piccola di Campomarino, non esiste alcuna edicola ...peccato !!! E poi si vorrebbe l acqua!!! Baĥ !@! Nemmeno un punto medico a San Pietro ..siamo proprio alla frutta o in fondo al barile