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Alberto Latino, giovane promessa della musica manduriana
Alberto Latino, giovane promessa della musica manduriana | © n.c.MANDURIA - Un giovane manduriano inizia a farsi strada nel mondo della musica. Alberto Latino, classe 1998, ha deciso di raccontarsi su La Voce di Manduria presentando il suo nuovo singolo. Il brano è una rivisitazione in chiave pop della celebre “No woman no cry” di Bob Marley, che Alberto, in compagnia di altri giovani artisti (tutti suoi coetanei), ha sapientemente arrangiato curando le musiche oltre ad accompagnarlo col pianoforte e con la voce. Classe 1998, Alberto suona il pianoforte da quando era piccolissimo, passione che ha deciso di coltivare frequentando il conservatorio a Lecce. «E’ da circa un anno che mi piace arrangiare canzoni – ci spiega – e adoro fare produzioni audio». La voglia di fare e la sua incontenibile creatività gli hanno permesso di scrivere e comporre alcuni brani inediti che ha intenzione di pubblicare una volta che il suo canale Youtube avrà raggiunto un cospicuo numero di iscritti. ?In un mondo in cui la tecnologia nella carriera di un musicista è la forma più rapida per farsi conoscere, il nostro polistrumentista (ha rivelato di saper suonare anche la chitarra) appena diciottenne ha deciso di utilizzare la piattaforma di condivisione video più conosciuta per pubblicizzare i suoi lavori. Ed è proprio qui che ha pubblicato il suo ultimo impegno, una particolare ed orecchiabilissima cover di una delle canzone più belle del grande cantante giamaicano Bob Marley. Alla domanda sul perché abbia scelto proprio questa canzone, Alberto risponde subito: «porto molto a cuore la questione delle donne e della purtroppo crescente violenza nei loro confronti, giudicate da troppe persone il “sesso debole” e che il più delle volte si sentono in trappola e costrette a vivere in maniera normale questa loro condizione disagiata». La sua scelta, oltre che per un punto di vista ideologico, è stata presa anche, ci spiega, per avvicinare i suoi coetanei a queste canzoni simbolo del mondo musicale mondiale, optando per un arrangiamento «più digeribile». Nel video, curato interamente da Andrea Mattia Pacifico, manduriano di appena 17 anni, compaiono numerose collaborazioni con ragazzi tutti alle prime armi, ma che hanno dato sfoggio delle loro grandi potenzialità musicali e canore in questa cover interamente “made in Manduria”, spaziando dalle sonorità reggae al classico pop, fino a sfociare nel rap. Un collettivo di giovanissimi, composto da Miriana Saponaro, di appena 16 anni ma con una bellissima e calda voce, Stefano Paciello, violinista di soli 17 anni e Alessio Piccolìn, rapper 18enne di Lussemburgo ma di origini italiane (la madre – fa sapere il talentuoso Alberto – è di Francavilla, mentre il padre tedesco). Se avete voglia di ascoltare il singolo del giovane artista manduriano vi linkiamo il video, augurando al nostro amico Aberto Latino un grande “in bocca al lupo”! [embed width="600" height="400"] https://www.youtube.com/watch?v=s4IWCrnP4ng [/embed]
Antonio Dinoi
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