
Controlli a tappeto da parte dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Taranto in numerosi comuni della provincia, con particolare attenzione a Manduria, Torricella, Ginosa e Taranto. Le ispezioni, condotte nel corso della scorsa settimana, hanno interessato diversi settori, tra cui bar, ristoranti, cantieri edili, aziende agricole e autolavaggi, con l'obiettivo di garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza sul lavoro e di contrastare il lavoro nero.
A Manduria e nelle altre località coinvolte, i militari hanno controllato complessivamente 9 aziende, riscontrando numerose irregolarità. In tre casi si è reso necessario disporre la sospensione immediata dell’attività imprenditoriale, al fine di interrompere condotte illecite potenzialmente pericolose per i lavoratori.
Nel corso delle ispezioni sono stati individuati 8 lavoratori in nero, di cui 3 risultati privi di permesso di soggiorno e dunque in posizione di clandestinità. Le violazioni accertate hanno portato all’elevazione di sanzioni amministrative per circa 45.000 euro e all’emissione di prescrizioni in materia di sicurezza, con ammende per oltre 90.000 euro.
Cinque amministratori di aziende sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per le violazioni riscontrate. Si precisa che, trattandosi di procedimenti ancora in fase di indagine preliminare, le persone segnalate devono considerarsi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
L’attività svolta dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro testimonia l’attenzione crescente verso la tutela dei diritti dei lavoratori e il rispetto delle normative sulla sicurezza, soprattutto nei territori dove il fenomeno del lavoro sommerso continua a rappresentare una piaga per l’economia e per la dignità delle persone impiegate. Un forte segnale, dunque, alle realtà imprenditoriali locali affinché si rafforzi il rispetto delle regole e la cultura della legalità sui luoghi di lavoro.
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5 commenti
Luca
mer 25 giugno 07:03 rispondi a LucaA quale controlli a tappeto???🤣😅😂 neanche controlli a ZERBOMO🤔🤔🤔
Lorenzo Libertà per la Marina
mar 24 giugno 16:41 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaSe in Puglia o meglio in provincia di Taranto, strade, ospedali, asili, assistenza per gli anziani, barriere architettoniche, illuminazione pubblica e piste ciclabili sono a livelli bassi, molto lo si deve anche a questo tipo di sottocultura dove se si può rubare lo si fa a prescindere. Tanto poi avvocati e commercialisti, quelli che fanno le leggi e leggine e condoni o rottamazioni in Parlamento, in un modo o nell'altro ci possono fare evitare multe o conseguenze penali 😜 Ecco perché Taranto e provincia sono quasi sempre agli ultimi posti delle classifiche nazionali nel merito dei servizi. Mi piacerebbe che qualcuno elaborasse le classifiche degli evasori in Italia. Forse potrei sapere chi è a primi posti. Ovviamente poi se avessi bisogno di un intervento sanitario importante... Me ne vado a Milano 🤣🤣🤣 Opinioni
Agfa
mar 24 giugno 15:30 rispondi a AgfaUn "imprenditore" locale qualche tempo fa si lamentava che a causa del reddito di cittadinanza non riuscisse a trovare nessuno disposto a lavorare nella sua attività. Alla mia osservazione se si fosse rivolto all'ufficio di collocamento, si interruppe mi guardò sbalordito e se ne andò nel retrobottega.
Santo Briatore
mar 24 giugno 13:16 rispondi a Santo BriatoreIl numero dove mettere dove la GENTE ONESTA può DENUNCIARE! Che poi ti rispondo con il C””ZZO o intervengono quello è un discorso a parte…
Marco
mar 24 giugno 12:56 rispondi a MarcoLe tipografie non le controlla nessuno?? Perché???