Entusiasmi spenti tra i tifosi biancoverdi per l’evolversi delle trattative tra la nuova società presieduta dall’imprenditore Fabio Di Maggio e l’amministrazione comunale che sta cercando in tutti i modi di bloccare i progetti del nuovo assetto societario e in definitiva il futuro stesso del campionato.
La giunta Pecoraro, infatti, ha concesso il nulla osta per l’uso dello stadio Dimitri per l’iscrizione l’iscrizione della squadra al campionato ma ha stabilito delle salatissime tariffe orarie e giornaliere a carico della società. Dalle maglie larghissime concesse alla vecchia presidenza, si è quindi passati alla chiusura di ogni favore alla nuova compagine societaria che sembrerebbe pronta a cambiare aria. «Pur garantendo l’iscrizione al Campionato di Eccellenza a tutela della nostra amata matricola 100 – scrive il neo presidente Di Maggio in una nota -, sarò costretto a prendere decisioni drastiche che vedrebbero il Manduria giocare e allenarsi lontano dal Dimitri».
La nuova Ug Manduria chiede né più né meno lo stesso trattamento che la giunta Pecoraro ha riservato al presidente Giuseppe Vinci che per tutto il campionato ha goduto dell’uso esclusivo del campo, fatta eccezione per il periodo del suo rifacimento, ed anche stanziamenti a fondo perduta per circa ventimila euro.
«Avevamo richiesto di avere lo stesso trattamento riservato alla precedente gestione quindi di euro 300 mensili (di canone per il Dimitri, ndc), mentre è a noi riservato un tariffario come da approvazione dell’Amministrazione Comunale, a tariffa oraria e giornaliera il cui cumulo per l’utilizzo del campo per tutte le attività che l’U.G. Manduria svolgeva, sarà circa di euro 5.000 mensili comprendente scuola calcio e tutte le attività del settore giovanile».
La risposta del sindaco arriva su Facebook con una nota che sa di imminente rottura: «Come già chiesto ufficialmente in data odierna alla società A.S.D. U.G. Manduria Sport, si resta in attesa di conoscere, nell'interesse di tutta la comunità sportiva e non, dettagliate informazioni riguardanti le attività in corso per garantire l'iscrizione al campionato entro i termini previsti, la programmazione adottata per l'organizzazione della stagione sportiva 2024-2025 e gli obiettivi prefissati».
I tifosi sono in attesa di sviluppi.
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3 commenti
giocagio
sab 29 giugno 07:07 rispondi a giocagioIl calcio è come una delle tante fedi religiose o dei tanti partiti. Chi ha fede in una di queste pratiche se la paghi. Di conseguenza non dobbiamo pagare con fondi pubblici nè chiese di varie fedi, nè partiti, nè squadre di calcio a nessun livello. Nel caso dello sport devono invece essere sostenute le attività dilettantistiche di tutte le discipline. Il calcio in particolare non è che sia un ambiente da prima comunione, basti guardare cosa succede tra tifoserie e tra tifoserie e forze dell'ordine e i traffici e i rapporti tra ambienti malavitosi se non criminali. Morale della favola se un imprenditore investe nel cacio non lo fa certo per amore di patria e, giustamente, pensa di guadagnarci soldi, prestigio sociale e pubblicità per la sua azienda. Ormai non ci sono più le quattro stagioni e nemmeno i benefattori come una volta.
giorgio sardelli
ven 28 giugno 18:28 rispondi a giorgio sardelliSig. Di Maggio fa benissimo a far giocare la squadra ed allenarsi in sedi diverse l'arroganza del sindaco è incomprensibile assurda la tifoseria manduriana non si aspettava una tale cattiveria essendo lui stesso il primo tifoso forse hanno in mente di formare un'altra squadra?
Luigi Daggiano
ven 28 giugno 16:50 rispondi a Luigi DaggianoCaro sindaco non ci sono parole per come definirti, quando c'è da innagurare qualcosa anche se non capisci di che si tratta vai è innaguri insieme a due assessori che capiscono peggio di te. Ma quando si tratta di un qualcosa che non ti conviene metti il bastone fra le ruote. Allora chiamati il vecchio presidente Vinci vostro amico Caro nuovo presidente della U. G. Manduria fatti valere, visto che questa scellerata di amministrazione preferisce il forestiero nonostante abbia lasciato un casino di debiti e non il Manduriano disposto anche se non lo vedo giusto a saldare tutto quello che ha combinato Vinci. Tifosi mobilitevi e manifestate contro sindaco con lettera minuscola assessore e delegati. Forza Manduria