Riceviamo numerosissime segnalazioni da parte di villeggianti di Campomarino i quali lamentano una sorta di anarchia parcheggi. Le proteste ineriscono, in particolare, la malriposta convinzione di taluni che gli spazi antistanti le proprie abitazioni, siano di propria pertinenza esclusiva, e per attestare questo autoproclamato diritto di prelazione si ricorre a qualsiasi stratagemma. E' tutto un proliferare di passi carrabili farlocchi, che non hanno alcuna valenza legale, alle classiche sedie o, in alternativa, bidoni della spazzatura, a delimitare territori ritenuti, impropriamente, inviolabili. In realtà si tratta di spazi e stalli pubblici a disposizione di chiunque.
Chiunque voglia avere libero lo spazio, pubblico, antistante la propria abitazione può esercitare tale diritto richiedendo il servizio di passo carrabile che il comune di Maruggio fornisce regolarmente a chi ne faccia richiesta, corrispondendo il contributo previsto. Non di rado, e' la denuncia dei vacanzieri, s'innescano alterchi fra chi pretende di aver a propria disposizione le aree attigue alla propria residenza e gli automobilisti che, legittimamente, reclamano il sacrosanto diritto di parcheggiare liberamente in spazi pubblici. Spesso, prosegue la risentita nota di protesta, come atto di ritorsione nei confronti di chi "osa" spostare i vari oggetti marca territorio per posteggiare le proprie auto, si ritrovano le medesime danneggiate. Un malcostume, dunque, che andrebbe arginato magari con maggiori, e più efficaci, controlli, e sanzioni, da parte della polizia locale.
Maurizio Pasculli
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5 commenti
Klon
gio 15 agosto 20:23 rispondi a KlonNon c'è bisogno di farsi un passo carrabile, davanti ad un garage non si parcheggia comunque, pena la querela per Violenza Privata ( art.610 Cod.Pen.) perchè nessuno puo' impedirmi per un tempo prolungato ad entrare ed uscire dal mio garage come e quando voglio! Da premettere che solo la sosta temporanea è consentita. La querela è un provvedimento ''leggero'', ma comunque ti sporca la fedina penale. Che imparino sti maleducati della domenica! Io uso anche altri provvedimenti!
Rosario S.
mer 14 agosto 11:26 rispondi a Rosario S.Comunque prima che i villeggianti della domenica scrivono affermazioni strane informarsi prima di parlare quella della foto è una via di san Pietro in Bevagna classificata come privata da sempre, non scrivo la via perché la foto è criptata , presumo che anche a Campomarino sia uguale stessa minestra stessa storia, poi i signori che vengono per stare tutta la giornata in spiaggia ti piazzano le macchine anche sui marciapiedi vicino le porte di uscita impendendo al proprietario pure di entrare in casa con la spesa o con oggetti tipo sedie tavoli e poltrone con il rischio di danneggiare le auto ,e le persone anziane ne vogliamo parlare?Se devono scaricare qualcosa dalla macchina di solito la spesa dove parcheggiano a 200 metri dalla propria abitazione? Non possono stare vicino casa propria visto che la strada e pubblica? Provate voi ad avere a che fare con i maleducati.
Gianni
gio 15 agosto 10:17 rispondi a Gianni@Rosario. Si può provare a mettere una catena all'ingresso della strada così come hanno fatto in altre vie private, sicuramente il problema sarà risolto.
Rosario S.
gio 15 agosto 17:59 rispondi a Rosario S.Signor Gianni mettere d'accordo tante teste calde di una via non e facile ma basterebbero dei cartelli a caratteri cubitali di facile lettura perché molti di questi individui non riescono a leggere o non sanno leggere o fanno finta ti non vedere in modo da farli capire che la strada e privata di facile accesso solo ai residenti e mezzi di soccorso, capisco benissimo il disagio di Campomarino come san Pietro ,se non stai attento ti vengono in casa con le macchine
Vincenzo
mar 13 agosto 19:15 rispondi a VincenzoL'introduzione della sosta con esposizione del disco orario, con la verifica che dopo il periodo massimo consentito, l'auto sia stata spostata, ovvero non rimanga ferma H24, occupando lo stesso posto, rappresenta il migliore rimedio al malcostume, altrimenti chiamata arroganza. Giova ricordare che è vietato posticipare l’ora di arrivo, per prolungare la sosta. Allo scadere del periodo massimo consentito dall'orario arrivo, il posteggio va liberato. Si auspica l'adozione di pari meccanismi e controlli a San Pietro in Bevagna, dove la gran parte dei frontalieri si ritengono proprietari dei parcheggi che sorgono sulla pubblica via, a scapito di coloro che sul loro lato hanno gli stalli blu.