Sabato, 28 Giugno 2025

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Da un operatore del Wwf

Caretta Caretta e lidi, la difficile convivenza

Fernando Maria Maurizio Potenza 
Fernando Maria Maurizio Potenza 

E’ con molto stupore, anzi, direi sbigottimento che ho appreso dell'ampliamento del Lido Moma'. Un ampliamento autorizzato in tutta fretta e che occuperà un notevole tratto di spiaggia dove decine di ombrelloni, tavolini e lettini, a disposizione di turisti e bagnanti locali, sicuramente avranno un impatto negativo sull'ambiente che lo circonda.

È ovvio che dal punto di vista turistico-ricettivo, tale incremento, ha un beneficio economico per le casse del Comune. Però, dal punto di vista ambientale, potrebbe portare a delle criticità che non saprei se sono state specificatamente valutate e prese in seria considerazione. Perché, vorrei far notare agli stessi autori che hanno autorizzato tale ampliamento, che da alcuni anni, compresa l'estate scorsa, questo tratto di spiaggia è stata meta di Tartarughe in via di estinzione della specie Caretta Caretta, e molte di loro, hanno scelto proprio questo tratto per costruire il nido e deporre le proprie uova per le successive schiuse.

Schiuse che hanno portato alla luce centinaia di piccole tartarughe, come riportato dal censimento che avviene attraverso gli Operatori del Centro WWF di Policoro responsabile del Progetto Life Euro Turtles. Un Progetto, supportato anche dai tantissimi volontari del WWF che si adoperano sulle nostre spiagge, con turni di sorveglianza anche notturne come lo stesso sottoscritto.

Ed è per questo, che in virtù di questi bellissimi eventi naturali, che da un po' di anni, le nostre spiagge richiamano centinaia di turisti e bagnanti ad attendere con emozione e rispetto la schiusa delle tartarughe. La stessa emozione, e direi anche gentile collaborazione, che mi auguro ci sia anche da parte del Responsabile del Lido Moma'  e degli stessi amministratori del Comune di Manduria. Attori, che seguendo le norme che tutelano la specie Caretta Caretta e le linee guida riportate su LIFE20 GIE/IT/000763, possano contribuire fattivamente a portare a buon fine l'intero ciclo di schiusa delle piccole tartarughe, rivalutando ed eventualmente rettificando con occhio più attento tale ampliamento.

Fernando Maria Maurizio Potenza, operatore volontario Wwf 

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