
Le immagini parlano da sole: fiamme alte, fumo denso e lingue di fuoco che avanzano minacciose verso le abitazioni. Foto e video esclusivi, raccolti dai residenti che le hanno pubblicate sul gruppo "Io amo San Pietro in Bevagna" e dalle squadre di soccorso, documentano il vasto incendio che ieri sera ha interessato una parte del litorale manduriano, tra San Pietro in Bevagna e Marina di Borraco, nella zona adiacente al mercato settimanale.
L'incendio, sviluppatosi improvvisamente al calar del sole, ha interessato una vasta area di macchia mediterranea e vegetazione spontanea. Alimentate dal vento e dal clima secco, le fiamme si sono propagate rapidamente, distruggendo ettari di vegetazione del cosiddetto "canalone" mettendo a rischio alcune abitazioni della zona.
Le foto
Provvidenziale l’intervento dei vigili del fuoco coadiuvati dalle squadre della Protezione Civile Era di Manduria e Sos Sava. I soccorritori hanno lavorato per ore per contenere l’incendio e impedire che raggiungesse le case. Grazie al loro impegno, l’emergenza è rientrata senza danni a persone né strutture civili.
Le cause del rogo restano ancora sconosciute. Le autorità hanno avviato accertamenti per risalire all’origine dell’incendio: al momento non si esclude l’ipotesi dolosa. Vedi sotto il video (clicca QUI) e la gallery delle foto.
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7 commenti
Omar Ebbell
mer 11 giugno 10:08 rispondi a Omar Ebbella maggio le strade sono piene di rovi e cespugli laterali, si dovrebbe passare a pulire, così si prevengono anche gli incendi
Lorenzo Libertà per la Marina
mar 10 giugno 19:39 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaMolto probabilmente il morto di due anni fa sulla strada per Sava è deceduto per nulla. La cultura ignorante del pulire con il fuoco e figlia della stessa cultura che non permette a questo meraviglioso paese di emanciparsi. Troppo egoismo e furbizia becera. Telecamere e droni sono l' unico sistema che può permettere di dare punizioni esemplari a questi " cani". Ovviamente chiedo scusa ai cani oer questo paragone. Opinioni
Gregorio
mar 10 giugno 18:10 rispondi a GregorioSicuramente è un incendio doloso, c’è una buona parte di persone ( soprattutto pensionati ) che piace pulire nelle zone limitrofe dalle loro proprie abitazioni, con fiammiferi e carta…quando non ci si riesce a capire la pericolosità. Il piromane di Pulsano fu arrestato grazie alle telecamere di sorveglianza.
Agfa
mar 10 giugno 15:38 rispondi a AgfaHa pensato bene di metter fuoco qualche troglodita: sa' com'è pi la pulizia, li scurzuni.......
Tonino
mar 10 giugno 13:08 rispondi a ToninoÈ una vergogna !! A stagione ormai inoltrata l"area mercatale è interessata da erbacce e detriti di ogni genere e nei dintorni una foresta di macchia mediterranea che andava protetta . L'incendio è stato fortunatamente domato... è quello degli abitanti che non può essere spento. C'è bisogno dei servizi essenziali , acqua luce, fogna e raccolta rifiuti efficiente. Le strade non si capisce perché non vengono acquisite e sistemate dal Comune , dato che pur essendo molte ancora private ormai il Comune le ha fatte diventare tutte pubbliche . Pertanto le responsabilità sta in capo al Comune per qualsiasi incidente....cari amministratori. Svegliatevi ....e andatevene a casa quanto prima !!
Maria
mar 10 giugno 11:42 rispondi a MariaMa i Canadair italiani sono ancora in Israele a spegnere il fuoco?
Cittadino del mondo
mar 10 giugno 09:01 rispondi a Cittadino del mondoFin quando la gente continuerà a credere che la pulizia si fa' con il fuoco, assisteremo sempre a questi scempi.