Forse un giorno riuscirò a camminare

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Claudio Rimoli

Torno a scrivere all’interno della mia rubrica, per un piccolo aggiornamento sul mio percorso di fisioterapia che procede a grandi passi.

Va tutto bene, da questo punto di vista. Per la prima volta, sento veramente di poter raggiungere dei risultati importanti, soprattutto perché c’è un rendimento costante cosa che in tempi passati non avveniva. Ed è estremamente importante. Perché dico questo?

Perché nella seduta del 18 Marzo, ho visto negli occhi di chi mi segue la sorpresa e anche la soddisfazione per un miglioramento fisico che è già in atto, al quale io non pensavo di poterci arrivare in un così breve tempo.

Tutto questo, è molto bello. Mi rende davvero felice.

Non so, se riuscirò mai a camminare senza l’ausilio del mio girello in futuro, ma questi miglioramenti che sto avendo sul mio corpo mi spingono a credere in me stesso, come non ho mai fatto nelle esperienze precedenti. Perché… sto cominciando a capire, che anch’io ho del potenziale.

Mentre Tutto Scorre… utilizzando una metafora sportiva, voglio esprimere un concetto al quale tengo: si diventa vincenti quando entrambi (paziente e fisioterapista) viaggiano nella stessa direzione allo scopo di raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati insieme. Soltanto in questo modo, si può essere squadra. E fortunatamente, io e lui lo siamo.

Continuiamo così, Mister. Perché stiamo andando forte, come canterebbe Morandi!

Claudio Rimoli

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