Dino Scarciglia
La società di ginnastica avetranese “NewMeeting” sta diventando sempre di più una grande certezza nel panorama regionale e non solo. Ogni anno è sul podio in tutte le competizioni a cui partecipa, impegnata nelle diverse gare della Federazione Ginnastica d'Italia. Le sue atlete si cimentano e vincono le varie categorie arrivando all'apice come lo scorso anno è accaduto con Sofia Carluccio in LD, mentre quest'anno, per il momento, Stefania Dimaglie, Chiara Ferrara si sono avvicendate al 1 e 2 posto nelle due gare effettuate. Sono traguardi importanti che accendono i riflettori su questa piccola ma importante società di provincia.
Ne parliamo con Dino Scarciglia, classe '64, avetranese doc, professore di scienze motorie, uno degli allenatori della società NewMeeting che non nasconde la sua soddisfazione per come stanno andando le competizioni.
Professor Scarciglia, come si fa a far uscire da Avetrana, che obiettivamente è una città di non tantissimi abitanti, così tanti successi sportivi?
"Da parte mia e da parte di tutto lo staff di allenatori direi che è la passione a trainarci. Io ho conosciuto questo fantastico sport quando ero studente all' ISEF (una volta si chiamava così) di Perugia, un corso di laurea guidato dal fantastico prof. Terrosi che oltre ad avere una cattedra e un corso universitario, aveva una palestra dove allenava atleti nella ginnastica artistica. Lì passavo i pomeriggi liberi, a migliorarmi negli elementi di base imparati in quegli anni, una volta rientrato ad Avetrana ho solamente cercato di mettere in pratica quello che avevo appreso, cercando di metterci tutto il mio impegno"
Ha avuto modo di rivedere il suo insegnante?
"Si, ho rivisto il mio vecchio professore dopo quasi 40 anni proprio lo scorso anno ed era entusiasta del lavoro che si svolgeva presso il nostro centro".
Ora grandi successi ma prima tanti sacrifici vero?
"Non è stato facilissimo all'inizio, come succede a tantissime realtà sportive. Abbiamo cominciato muovendo i primi passi in seno ad un ente di promozione sportiva con alla guida del settore ginnastica l'indimenticata Patrizia Signor (che purtroppo ci ha lasciati molto precocemente). Siamo poi passati in federazione ginnastica e siamo riusciti fin da subito a farci conoscere nel settore pugliese grazie al lavoro svolto da tutto lo staff, in primis da mia sorella Patrizia.
Ricordo ancora come fosse ieri, la nostra prima vittoria in campionato regionale con Stefania 8 anni appena compiuti che cadde in trave e il pubblico presente la incoraggiò notevolmente e riuscì a tirar fuori una prestazione che le valse il (primo) primo posto.
Da lì, tra aggiornamenti vari, collegiali regionali, ore ed ore passate a ripetere gli elementi proposti, siamo arrivati, con non pochi sacrifici, ad essere la Newmeeting di oggi".
Gli allenamenti sono davvero duri e stressanti?
"Bisognerebbe chiederlo alle mie atlete, io direi che ci si allena con coscienza ma che, alla fine, quello che resta sono allenamenti intensi ma divertenti, pieni di attenzione, rispetto e passione. Poi è chiaro che, per raggiungere certi obiettivi, occorre lavorare e fare piccoli sacrifici, perché la vita oggi è fatta anche di sacrifici e noi proviamo ad avvicinare i nostri ragazzi a quella che sarà la vita fuori dalla famiglia, insegniamo loro a reagire alle avversità, a tirare fuori le unghie nei momenti di difficoltà. Siamo per esempio molto soddisfatti di come affrontano la scuola: le nostre atlete più forti sono anche le più brave a scuola, perché abituate a vivere la giornata piena di impegni e ad organizzare la stessa per migliorarsi. Io dico sempre a loro che il voto è solo un numero, ma che può migliorare, così è nello sport e così è nella ginnastica. Una valutazione in una gara non sempre rappresentata un atleta, si può sbagliare, ma la persona forte è pronta a rifarsi, è battagliera, sa come recuperare e vincere le sue paure" .
Come entra Avetrana nella vostra attività?
"Non è facile lavorare e tirare fuori piccoli talenti in una realtà piccola come Avetrana perchè non nascono tante bambine e i maschietti di solito preferiscono il calcio. L'ultimo atleta che ha gareggiato per noi è stato Mattia Nigro, classificatosi al terzo posto nazionale, che ora è uno dei nostri allenatori. Quindi pochi bambini e poco materiale umano su cui lavorare. In gara, le altre società di presentano sempre con un numero considerevole di atlete, noi sempre un numero molto più basso, ma la cosa non ci spaventa visto che poi saliamo sempre sul podio, perchè il fiore all'occhiello di questa città e della nostra società all'interno sta nel fatto che siamo riusciti a portare la serie C in questo piccolo paese. Chissà se riusciremo a replicarlo".
Ci sono atlete che vengono anche da altre città?
"C'è da dire che in aiuto ci vengono i paesi limitrofi (Erchie su tutti) che si spostano per venire ad allenarsi nel nostro centro. Abbiamo anche molte ragazzine di Manduria, Torre santa Susanna, San Pancrazio.
A tal proposito, l'ultima ginnasta NewMeeting a vincere la categoria LA è stata proprio una bambina di San pancrazio con appena 6 mesi di ginnastica addosso"
Prossime sfide?
"Avremo altre gare in programma, anche se di squadra nel settore GPT e SILVER e poi la sfida è sempre quella di superare sé stessi"
Monica Rossi
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