
Riceviamo e pubblichiamo la replica del comandante della polizia locale, Umberto Manelli, che replica alle accuse degli automobilisti in merito alle rimozioni forzate per divieto di sosta nelle marine di Manduria.
In riferimento agli articoli apparsi su “La Voce di Manduria” relativi alle rimozioni forzate eseguite sabato pomeriggio
Desidero, in qualità di Comandante della Polizia Locale, fornire alcuni chiarimenti in merito a quanto riportato negli ultimi due articoli pubblicati dalla testata “La Voce di Manduria” circa le rimozioni effettuate nella giornata di sabato pomeriggio e che, secondo quanto riferito, avrebbero suscitato l’indignazione di alcuni turisti.
Le operazioni in oggetto sono state condotte nel pieno rispetto del Cds. Durante l’intervento, gli operatori si trovati a gestire non solo situazioni di sosta palesemente irregolare, ma anche comportamenti fortemente scomposti da parte di due soggetti che hanno manifestato reazioni ben lontane da un civile confronto. Accuse infondate, urla, frasi al limite dell’oltraggio e persino un tentativo di intimidazione fisica, sono stati comportamenti che numerosi presenti in strada hanno potuto constatare di persona.
Alcuni individui ci hanno persino accusato – senza alcun fondamento – di aver posizionato i cartelli di divieto solo poche ore prima delle rimozioni. Tali affermazioni sono state già smentite nei commenti online da diversi cittadini che hanno confermato la presenza dei divieti da almeno due giorni. A una delle persone coinvolte è stato esplicitamente comunicato che, qualora ritenesse leso un proprio diritto, avrebbe potuto esercitare l’accesso agli atti per verificare data e ora dell’apposizione dei segnali. Tale proposta è stata rifiutata, preferendo lo sfogo verbale alla verifica documentale.
È quindi doveroso chiarire che le rimozioni sono state eseguite nel pieno rispetto delle normative vigenti e a seguito della presenza di cartelli di divieto regolarmente apposti e ben visibili. In due casi, paradossalmente, le auto erano parcheggiate esattamente sotto i segnali, eppure i conducenti hanno sostenuto di non averli visti.
Dispiace leggere che qualcuno abbia affermato che “l’immagine della Polizia Locale esce a pezzi dopo questo episodio”: si tratta di un’opinione che non trova riscontro nei fatti. Se c’è stata un’immagine lesa, è stata quella del rispetto delle regole e del vivere civile, minato da chi preferisce ignorare la segnaletica e poi riversare la propria frustrazione sugli agenti incaricati di farla rispettare.
Il Corpo di Polizia Locale continuerà ad agire con fermezza e senso di responsabilità a tutela del decoro, della sicurezza e della legalità, anche nei periodi di maggiore affluenza turistica. Accogliere chi visita la nostra città significa anche garantire ordine e rispetto delle regole, nell’interesse di tutti.
Il comandante della Polizia Locale Umberto Manelli
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21 commenti
Bagnino
mer 30 luglio 21:38 rispondi a BagninoPenso che il Comandante Manelli ha sbagliato nel replicare le accuse di vari turisti e non. Di regola si dice : "Carta canta e Catarina sona". Ma se la carta non viene esposta ( PERCEPITA) bene.... , aggiungo: ma bloccare le colonnine non era possibile? Quanti c'è ne saranno? Com'è.. per MONTARLI IMPIEGANO UNA GIORNATA E,PER DISATTIVARE?.......ricorsi c'è ne saranno, chiaramente mettendo un buon avvocato e andare avanti fino in fondo, tanto che , ( mettendo alle strette) il Comando arriverà per arrendersi 🏳️..
Gregorio
mer 30 luglio 21:18 rispondi a Gregorio.. e della SPAZZATURA esposta in tutti gli orari ? Nessun controllo ?
A.S.K.Y.
mer 30 luglio 19:19 rispondi a A.S.K.Y.Che la segnaletica sia stata messa prima o dopo è poco importante. Il punto è che è stato fatto il minimo indispensabile. A buon intenditore poche parole
Aurelio Mussardo
mer 30 luglio 19:17 rispondi a Aurelio MussardoScusate, non tenete conto del mio ultimo commento. Ho sbagliato il giorno, perchè era sabato. Sono l'autore della mail inviata. UN caro saluto.
Aurelio Mussardo
mer 30 luglio 17:59 rispondi a Aurelio MussardoIl Comandante dei Vigili Urbani probabilmente non ha visto (o non sa o fa finta di non sapere) dove sono stati posizionati i cartelli domenica scorsa, perchè se i vigili avessero voluto informare meglio avrebbero posizionato gli avvisi anche vicino alle macchinette rilascia tagliandi, le quali, invece, consentivano tranquillamente di pagare la sosta anche oltre l'orario da cui iniziava il divieto. Ma è inutile parlare con chi fa finta di non sentire. Dell'episodio vi avevo inviato una mail descrittiva. Un caro saluto e buon lavoro
Agfa
mer 30 luglio 15:56 rispondi a AgfaSolidarietà alla PU. Abbiamo fame di disciplina e normalità in questa cittadina. Sarebbe altresì auspicabile una presenza più assidua anche sulle spiagge per rimuovere e/o sanzionare gli ombrelloni "segnaposto" e "parasole" fuori norma.
Dino Conta
mer 30 luglio 14:44 rispondi a Dino ContaL'organizzazione di questo comune fa schifo... quando deve passare la processioni mettono i cartelli di divieto di sosta una settimana prima mentre nel caso di sabato scorso no... come mai?
Tony
oggi, gio 31 luglio 05:14 rispondi a TonyGesù Cristo è raccomando in questo paese
Tiziano
mer 30 luglio 14:04 rispondi a TizianoBuongiorno comandante io aspetto ancora dall'anno scorso che venga risolta la questione parcheggi al centro commerciale. Non si capisce il perchè non ci sia una striscia blu volendo parcheggiare come si deve! Avete fatto strisce anche nello sterrato...avete finito il colore x questa zona?
Miminu
mer 30 luglio 21:21 rispondi a MiminuLì c'è il Capizzone che comanda, sarebbe il proprietario della catena Centro commerciale ! D'altronde non si spiega !
Chidro zona Franca..
mer 30 luglio 17:05 rispondi a Chidro zona Franca..Tra leccesi ci si capisce 😜
Alessandra Moscogiuri
mer 30 luglio 12:16 rispondi a Alessandra MoscogiuriBisogna dire Comandante Manelli che tutta Manduria e San Pietro in Bevagna hanno molte zone con cartelli di rimozione coatta(d'estate non auspicabili per i turisti) e non è colpa vostra!! Però un po' più di gentilezza da parte dei vostri agenti non guasterebbe. Per un cittadino qualsiasi, pagare una rimozione coatta presuppone una cifra che oggigiorno è esosa per non parlare poi del recupero dell'automobile in qualche sconfondo di paese dell'hinterland e non a Manduria stessa.
Egidio Pertoso
mer 30 luglio 12:11 rispondi a Egidio PertosoUn tempo si andava, si arrivava al bel nostro mare con mezzi di fortuna: con sciaraballu, trainu o bicicletta. Si trascorrevano intense giornate nel godere di acque fresche e pulite. Non c:era quell' over turismo cafone che non conosce del mare il valore terapeutico per la mente e per il fisico, che alle regole, maledette, ma pur sempre regole da dover rispettare, alza la cresta e s' impenna e minaccia chiunque gli si pari davanti. Andare al mare è tutt'altra bella ed utile cosa.
Francesco Dinoi
mer 30 luglio 12:05 rispondi a Francesco DinoiNon raccnti favole! Non è corretto!Non sempre. Gli agenti fanno il liro dovere. Può dirmi qualcosa in merito alle rimozioni di auto, il 18 aprile c.a., in via Castorio Sorano, che non era compresa nelle vie soggette alla rimozione, come da sua ordinanza n 100 di aprile. In qual caso gli agenti hanno commesso un " abuso di potere". Attendo una sua risposta chiarificatrice.
Gregorio
mer 30 luglio 12:03 rispondi a GregorioForse hai ragione, ma la versione del il Signor Aurelio Mussardo è completamente diversa dalla sua, poi, aggiungo..anzi ripeto, perché l'avviso dell'ordinanza non è stata APPICCICATA sulle colonnine della EASYPARK ? Perché le colonnine della EASYPARK hanno effettuato regolarmente lo scontrino? Perché le colonnine non sono state INIBITE (bloccate) ? Ecco, di queste tre domande .. Signor Comandante Manelli, può darci una DELUCIDAZIONE IN MERITO ? Grazie.
Dinoi
mer 30 luglio 18:34 rispondi a DinoiSig Gregorio ,la risposta è molto semplice? Doppio incasso
Dina
mer 30 luglio 10:44 rispondi a DinaBuongiorno Comandante, sono d'accordo che quando si fanno delle infrazione che si debba pagare. Ma le chiedo di passare il colore bianco alle strisce pedonali,non e giusto pagare e non vederle (le strisce)non sono scolorite ma non ce niente a terra.Mi chiedo ma i vigile conoscono il colore bianco? O pagare e basta!! Grazie e vi auguro un buon lavoro in questo periodo estivo.
Giova
mer 30 luglio 10:43 rispondi a GiovaTutto nel ristretto delle leggi se i cartelli di divieto fossero stati messi in orario giusto caro comandante e facilmente visibili a chi deve parcheggiare , e magari la prossima volta mettere un avviso vicino al porcometro per essere sicuri . Cari vigili siate piu' gentili . Approfitto per chiedere al COMANDANTE , se e' lecito che le giostre stiano vicino al centro abitato e non rispettano i 100metri di distanza dalle abitazioni con musiche ad alto volume spero un vostro interessamento grazie
Ale
mer 30 luglio 10:31 rispondi a AlePer voi caro comandante , ma evidentemente non e' cosi' se molte macchine sono state rimosse , credo proprio che e' impossibile che nessuno di loro abbia visto il cartello se fosse stato messo prima che le macchine fossero parcheggiate , quindi comandante credo proprio che il cartello del divieto sia stato messo dopo . Chi ha messo il cartello dovrebbe avere l' intelligenza intellettuale di dire la verità , ma dubito che questo avvenga . Poi comandante spero che impartisca ai propri uomini di rispondere gentilmente quando qualcuno espone la sua versione , evidentemente non e' la prima volta che sento dire queste cose in riguardo dei vigili urbani
Lapicchio
mer 30 luglio 17:09 rispondi a LapicchioI cartelli erano li già da due giorni ed erano anche ben visibili essendo circa 8( e sono tanti per quel breve tratto)
CRICORIU
mer 30 luglio 10:08 rispondi a CRICORIUMi chiedo quale sara' la verita' ... Da una parte un'orda di automobilisti incacchiati e dall'altra il comandante dei vigili il quale sostiene che tutto è stato fatto nel rispetto delle regole e secondo il CDS. L'unica azione/risoluzione, a mio avviso, da intraprendere e' quella di adire le vie legali...e non piagnucolare sulle piattaforme social da una parte dicendo di abbandonare i lidi, dall'altra sostenendo che molti utenti online abbiano dichiarato che i cartelli erano stati posti giorni prima. Va da se che l'ondata di imprecazioni verso avi di "ignoti" quando una persona non trova piu' l'automobile, in questi casi, serve a ben poco se non peggiorare la situazione.