E’ tutt’altro che risolta la “questione stadio” per la società del Manduria calcio. Ieri il comune di Manduria ha respinto l’istanza del segretario Francesco Troccoli che per il mese di agosto chiedeva l’utilizzo del “Dimitri” anche di domenica. Richiesta che il comune ha respinto senza motivazione. Così come senza un apparente motivo risulta essere la negata disponibilità dei locali palestra dello stadio dove è conservato tutto il materiale tecnico di proprietà della società che resta inspiegabilmente sotto chiave.
Salteranno così, a meno di soluzioni alternative, gli allenamenti intensivi per la squadra biancoverde, domeniche comprese, così come aveva chiesto il mister in preparazione del primo incontro ufficiale del campionato fissato per domenica 25 agosto. Si attende ora la risposta della società del presidente Fabio Dimaggio che pare non abbia preso bene questa ennesima chiusura dell’amministrazione comunale che continua a mostrarsi poco incline al dialogo rendendo difficile il percorso della maglia biancoverde sino a qualche mese fa sostenuta dall’ente pubblico tanto da investire un milione di euro per il nuovo campo in erba sintetica.
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