Appuntamento importante oggi pomeriggio per gli attivisti del comitato “Salviamo gli alberi di Viale Mancini” che mobiliteranno le persone più sensibili al verde pubblico e all’ambiente per assicurare una folta presenza di persone alla riunione della commissione consiliare che si terrà alle ore 16 nella sala consiliare del palazzo di città.
L’occasione è molto significativa perché per la prima volta l’architetto manduriano che ha progettato l’abbattimento dei circa 150 alberi del viale della stazione per impiantarne 40 di diversa specie, riferirà ai consiglieri comunali dell’opposizione- primo promotore il progressista Domenico Sammarco -, che stanno cercando di scongiurare lo sterminio delle robinie. La forte presenza di pubblico, fanno sapere gli attivisti del comitato, potrebbe spingere i componenti della maggioranza che fanno parte della commissione a portare una mozione nel prossimo consiglio comunale che convinca il sindaco Pecoraro e soprattutto i consiglieri del Movimento 5 stelle, più accaniti sostenitori dell’abbattimento, a predisporre gli atti per una variante al progetto che salvi le piante in cattivo stato manutentivo ma vive e vegete e ancora straordinariamente valide dal punto di vista ornamentale e funzionale.
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4 commenti
Pascali
gio 12 settembre 14:01 rispondi a PascaliI Manduriani NCÀESCJUNU SUBBUTU, non sanno che la ROBINIA ha la crescita rapida fino alla maturità (30-35 anni). Raggiunge i 3-4 m di altezza in 3 anni, i 10-12 m in 15-17 anni. Non molto longeva: non supera i 2 secoli di età, salvo casi eccezionali di 500 anni. Notevolissima capacità di ricaccio e vigore vegetativo anche nei terreni meno fertili e più grossolani. … poi.. per quanto riguarda i politici beh, loro confondono, fanno confusione, cioè: invece di TAGLIARE il loro stipendio, piace TAGLIARE la ROBINIA !!
Gregorio
gio 12 settembre 12:43 rispondi a GregorioLa robinia non teme il freddo e generalmente NON NECESSITA DI ANNAFFIATURE ( proprio come vuole la Ditta “ LA LUCENTE“). Necessita di terreni sciolti, ben drenati e molto profondi, ma si sviluppa senza problemi in qualsiasi terreno, purché abbia spazio sufficiente ( proprio come le aiuole del Viale Mancini 😎) per sviluppare un apparato radicale robusto e profondo, e posizione possibilmente soleggiata. Ma la cosa assurda è:…LA PISTA CICLABILE, tutto questo per ABBATTERE gli alberi VIVI, per quanto riguarda gli alberi morti non c’è frega niente !!
dario
mar 10 settembre 15:54 rispondi a darioVisto che ognuno la spara come gli viene, vorrei sapere che fine ha fatto l'iniziativa assurda di richiedere il riconoscimento di alberi monumentali per le robinie del viale stazione? Come mai non se ne parla più? forse perchè era una sciocchezza?
faloppa gerl
mar 10 settembre 07:41 rispondi a faloppa gerlle robinie sono gia morte come le anime del purgatorio.