Martedì, 28 Gennaio 2025

Gli articoli

"Quando venite a trovarci a casa...."

Noi disabili siamo supereroi che hanno bisogno di sorridere

Claudio Rimoli Claudio Rimoli © La Voce di Manduria

Una delle caratteristiche principali delle persone con disabilità è sicuramente la propria forza, con la quale riescono ad affrontare le tante difficoltà presenti lungo il cammino della vita. Avere sempre il sorriso stampato sul volto (nonostante tutto) è un po' il nostro marchio di fabbrica, perché cerchiamo di vedere la parte buona di ogni cosa, anche quando le cose non vanno bene ed avremmo il sacrosanto diritto di sfogarci ma non lo facciamo mai, perché seppur con fatica sappiamo andare avanti in qualunque circostanza. 
Non abbiamo la pretesa di poter insegnare qualcosa agli altri, perché noi stessi dobbiamo ancora imparare tanto, ma grazie al nostro vissuto sappiamo bene cosa vuol dire stare al mondo, anche se ci mancano un sacco di cose. Conosciamo i nostri limiti, ma al tempo stesso anche quelle che possono essere le nostre capacità che molto spesso non vengono sfruttate a dovere e al meglio. 
In un precedente articolo rivendicavo il diritto anche da parte nostra di lamentarci e non me ne pento. Anche perché le nostre lamentele avrebbero un senso, data l’enorme pesantezza della nostra quotidianità, ma farlo sempre costantemente e senza alcun motivo reale (come fanno alcuni, che stanno meglio di noi in salute e a cui non manca niente) non risolve di certo quelli che sono i nostri problemi. 
Ecco… ed è qui, che si arriva alla conclusione di questo mio pensiero: Mentre Tutto Scorre… quando si entra nelle case di chi soffre bisogna farlo con delicatezza e saper portare dentro quelle mura, buonumore, allegria e leggerezza, perché quando capita che qualcuno viene a farci visita abbiamo bisogno di sorridere e di dialogare, mettendo da parte la sofferenza. E se accantoniamo le nostre lamentele, non vogliamo sentire nemmeno quelle degli altri che camminano con le loro gambe e che già solo per questo motivo sono molto fortunati rispetto a noi.  
Ci fa molto piacere stare in compagnia, ma deve trasmetterci positività non negatività (perché di quella, se ne respira già tanta) 
Sorridere fa bene, farlo insieme è più bello. Il resto, lasciamolo da parte. 

Claudio Rimoli

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