Nella seduta della commissione sanità della Regione Puglia si è parlato ieri anche dell’ospedale Marianna Giannuzzi di Manduria. «Il presidio ospedaliero della città di Manduria ha detto il consigliere regionale Antonio Paolo Scalera (La Puglia Domani), non può essere ospedale di base, ma è necessario che diventi struttura di Primo Livello, perché territorialmente è punto di riferimento per le urgenze di diversi comuni limitrofi della vicina provincia di Brindisi e di tutta l’utenza di una lunga fascia costiera che va da Punta Prosciutto in provincia di Lecce sino alla Marina di Lizzano». Scalera ha fatto notare che la nomina di due nuovi primari, quello di radiologia e cardiologia non sarebbe stata sufficiente a sopperire alla grave carenza di medici». IL consigliere ha parlato di «situazione pesante» nonostante «i grandi sforzi che la Direzione Strategica dell’ASL di Taranto sta mettendo in campo». Scalera ha chiesto al presidente della Commissione Sanità, Mauro Vizzino, di farsi portavoce presso il governo regionale della necessità di inserire nella prossima legge di bilancio nuove e più significative risorse finanziarie da utilizzare per la provincia di Taranto».
Stessa cosa ha chiesto il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini. «La provincia di Taranto non può continuare ad essere trattata come la “Cenerentola” della sanità pugliese», ha detto Perrini facendo riferimento proprio al Giannuzzi. «Un esempio – ha detto il consigliere martinese -, è quello del presidio ospedaliero di Manduria che dista circa 40 minuti dal nuovo San Cataldo e che in media conta tra i 20mila e i 30mila accessi al Pronto Soccorso ristrutturato – ha ricordato -, ma dove mancano i medici che, evidentemente, non sono incentivati ad andare a lavorare in quella struttura».
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
6 commenti
raffaele stano
gio 5 dicembre 14:17 rispondi a raffaele stanoI politici hanno trovato il movente come e dove puntare per la prossima campagna elettorale sulle coscienze di qualcuno pesano numerosi decessi a causa di non aver potuto avere assistenza al giannuzzi
Gregorio
gio 5 dicembre 11:35 rispondi a GregorioSi vede che stiamo entrando in periodo di elezionirldzs😀😃😄😇😇😇😇😇
Cittadino Repubblicano
gio 5 dicembre 10:52 rispondi a Cittadino RepubblicanoTutti sanno che con Fitto iniziò la diminuzione d'importanza dell'Ospedale e questi due consiglieri che non contano assolutamente niente sono entrambi fittiani . Si sta avvicinando la campagna elettorale ed hanno iniziato, soprattutto Scalera, che difficilmente questa volta sarà rieletto, a stare ogni giorno sui social annunciando iniziative che di fatto si riducono solo a spicciola propaganda .
Piero
gio 5 dicembre 08:53 rispondi a PieroQuando fitto era governatore cominciò a parlare di riordino ospedaliero in puglia puntando il dito sugli ospedali che erano troppo vicini, a quel punto il caro Niki Vendola fece il capopolo ergendo barricate per l'ospedale di Terlizzi, vincendo poi le elezioni con la pronessa che non avrebbe chiuso un solo reparto..... sappiamo tutti com'è andata a finire, tenendo conto che il successore Emiliano ha completato l'opera...poi questa gente sotto elezioni viene in questa zona per raccogliere voti continuano ad applaudirli come tanti pecoroni
Gregorio
gio 5 dicembre 19:18 rispondi a GregorioHai centrato il discorso !! Bisogna vedere alle prossime elezioni CHI sarà il più bravo a sparare promesse ????????
Lorenzo Libertà per la Marina
gio 5 dicembre 10:59 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaAnalisi perfetta 👍