
Otto sindaci di questo versante orientale della provincia di Taranto, tranne quello di Manduria, hanno espresso preoccupazione alla prefetto Paola Dessì per l’incremento di alcuni reati nei propri territori. Nei giorni scorsi i sindaci di Carosino, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Roccaforzata, San Giorgio Jonico, San Marzano di San Giuseppe e Sava, avevano scritto al prefetto lamentando l’aumento degli episodi criminali nei rispettivi comuni e ieri il rappresentante di governo, Dessì, li ha riuniti in Prefettura insieme al questore e i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza.
Dall’ esame congiunto della complessiva situazione e dai dati a disposizione delle Forze dell’Ordine non sono emersi elementi di particolare allarme per quei territori. Il dato complessivo dei reati nel 2024 nel territorio dell’Unione Montedoro (18 reati ogni 1000 abitanti) risulta infatti anche inferiore a quello provinciale (28 reati ogni 1000 abitanti). Al fine di dare una risposta concreta alle esigenze di sicurezza dei cittadini, è stato comunque disposto l’incremento delle attività di controllo con servizi straordinari sui territori interessati, ma sono stati altresì indicati fattori che possono contribuire efficacemente alla prevenzione delle fenomenologie criminose in questione: l’attività consorziata delle polizie locali per I'organizzazione di servizi aggiuntivi, l'implementazione dei sistemi di videosorveglianza, utili sia come sistema di deterrenza che di supporto nelle indagini, il potenziamento dell'illuminazione pubblica soprattutto nelle zone periferiche o comunque a maggior rischio, l’utilizzo del “controllo di vicinato” quale modello di collaborazione fra cittadini e Forze dell’Ordine per la raccolta di informazioni preventive, utili a impedire il compimento di reati.
Per quanto riguarda il fenomeno delle truffe agli anziani è già in atto una capillare campagna di informazione e sensibilizzazione a cura del comando provinciale dei carabinieri. Il prefetto ha confermato che costante è stata e sarà anche per il futuro l’attuazione di misure di vigilanza e controllo territoriale da parte delle Forze dell’Ordine per scongiurare ogni possibile criticità e garantire, ove necessario, tempestivi interventi. Ha quindi concluso l’incontro ribadendo ai sindaci come la coesione tra le Istituzioni costituisca un valore indispensabile per il raggiungimento di migliori obiettivi e di maggiori risultati a vantaggio delle comunità amministrate, in primo luogo la tutela della sicurezza dei cittadini.
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