Strisce blu
Con l’arrivo della stagione estiva tornano anche le strisce blu per i parcheggi, ma a Manduria – come già accaduto negli anni scorsi – lo fanno in formato “mini”, tanto da diventare bersaglio di ironie sui social a livello nazionale. Una situazione che, se altrove strappa un sorriso, nel territorio manduriano suscita amarezza e indignazione.
Secondo il movimento Alleanza Civica Popolare (che riunisce Manduria Migliore, Federcivica e Puglia Popolare Manduria), la colpa ricade su quattro anni di gestione dell’amministrazione Pecoraro, accusata di non imparare mai dai propri errori e di continuare ad agire in modo approssimativo, soprattutto sul fronte della gestione della marina.
“La vera programmazione – si legge in una nota – continua ad arrivare in ritardo, sempre e solo all’avvicinarsi dell’estate. Ma ciò che lascia davvero perplessi è che si parta proprio dalle strisce blu, e per di più realizzate male, invece che da interventi fondamentali come la pulizia delle strade, il diserbo, il ripristino delle passerelle o, più semplicemente, la cura degli arenili.”
Secondo gli esponenti civici, l’amministrazione avrebbe scelto di privilegiare i lavori che generano entrate immediate, trascurando invece quelli che incidono realmente sulla qualità della vita dei cittadini, sul decoro urbano e sull’immagine turistica del territorio.
Un paragone diretto viene fatto con la vicina Maruggio, indicata come esempio virtuoso di efficienza e programmazione: “Lì gli interventi partono ben prima dell’arrivo dei turisti, e si lavora in modo concreto per valorizzare la marina”.
Infine, l’attacco politico si concentra sulla mancanza di autocritica da parte dell’amministrazione: “Per migliorare servirebbe una qualità oggi del tutto assente nel Palazzo di Città: la capacità di mettersi in discussione.”
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4 commenti
CRICORIU
oggi, ven 6 giugno 10:56 rispondi a CRICORIUCome volevasi dimostrare. Il perculamento continua...Ormai sono una barzelletta... la politica manduriana fa acqua da tutte le parti e non ci piove.Ma non sono da meno chi dovrebbe controllare e verificare il corretto posizionamente degli stalli. Li vigili urbani onna turmennu o sta batunu a misurare ancora la larghezza della ciclabile di san Pietro ? Siamo l'unico paese ad avere strisce blu fino quasi in periferia .. con il risultato di intasare le vie viciniori... Ahhh lu sali ancapu. PS comunque potrebbe anche essere ca onna spicciatu la vernice cu pittunu i mille metri quadrati di rotonda....
Saluti da Ferrara c
oggi, ven 6 giugno 09:47 rispondi a Saluti da Ferrara cCari Manduriani, non rompete le p.... Facendo paragoni con Maruggio! Ognuno ha ciò che merita.
Tonino
oggi, ven 6 giugno 08:45 rispondi a ToninoQuello che fa ridere I POLLI, i commenti che pubblicate se è abbuso di potere o incapacità in 4 anni mai fatto esposto a chi amministra .Opinione
Vincenzo
oggi, ven 6 giugno 08:29 rispondi a VincenzoNell'approssimarsi delle vacanze estive a San Pietro in Bevagna, ho cercato di capire le strade interessate dalla sosta a pagamento. Mi sono rivolto all'URP del Comune che mi ha consigliato di contattare la Società che gestisce il servizio. Non avendo avuta risposta mi sono rivolto telefonicamente al Comando di Polizia Locale. Mi spiace dirlo, ma tutti i tentativi sono miseramente naufragati. Non sarebbe più utile che le strade interessate lungo la litoranea fossero riepilogate in un elenco reperibile facilmente sui siti del Comune , Società che ha in gestione il servizio e Conando Polizia Locale. Comunque non demordo. La ricerca continua.