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La lezione su quello che potrebbe accadere (e che forse sta già accadendo) al turismo balneare manduriano con la presenza del depuratore sulla costa, arriva da un cittadino del Nord Italia, ex innamorato del litorale messapico.
«Sono un ex villeggiante e dopo aver trascorso oltre 30anni di vacanze da voi – scrive Roberto B. –, avendo di proprietà un immobile in zona Specchiarica, l’ho venduto l'anno scorso (appena in tempo)».
Il post che l’ex villeggiante di Specchiarica ha lasciato alla notizia pubblicata ieri in cui si denunciava la presenza dei cattivi odori in zona Specchiarica e Masseria Marina a San Pietro in Bevagna, prosegue così: «Non oso pensare quando eventualmente sarete costretti anche a sversare le acque reflue nel piccolo bacino di Torre Colimena (che pensata intelligente), rovinerete pure quella piccola gemma».
La lezione di Roberto, ex villeggiante di Specchiarica. «La marina di Manduria, una piccola ma meravigliosa porzione di costa pugliese il cui destino ormai è segnato a divenire zona morta e sepolta».
E il dito puntato contro chi amministra il territorio. «Cara amministrazione manduriana, complimenti, un'iniziativa spettacolare da sommare alle altre piccole "trovate" tipo i divieti di sosta lungo la costa senza aver prima predisposto allo scopo parcheggi ricettivi, niente di meglio per non avere più turisti indesiderati, bravi. Continuate a puntare solo sull'economia "primitiva", avrà un futuro», conclude l’ex proprietario di proprietà a Specchiarica riferendosi all'economia del vino.
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2 commenti
Gregorio
oggi, lun 24 febbraio 08:14 rispondi a GregorioCondivido pienamente il suo messaggio, comunque, in base alle volontà di questa PESSIMA ( non Fiera.. non confondiamo ) amministrazione comunale, andremo sempre peggio. L’amministrazione punta sugli interessi PROPRI, favorire gli investimenti alle imprese pubbliche in cambio di voti per rimanere sempre in vetta alle elezioni politiche comunali e non. Grazie Pecorino, la gente non dimentica !!
Lorenzo Libertà per la Marina
oggi, lun 24 febbraio 07:20 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaPurtroppo ha ragione il sig. Roberto e quando non ci saranno più i figli degli immigrati che si sono fatti le case poi condonate, allora la Marina perderà gli ultimi innamorati e sarà la fine. Grazie ignoranti con la laurea di cartone. Grazie di tutto. Opinioni