Quando persi l’uso dell’occhio destro molta gente mi fermava per commiserarmi. Poi quell’esame clinico mostrò delle lesioni cerebrali che avrebbero condizionato pesantemente la mia vita e fu l’inizio di un periodo in cui ebbi davvero fame. Ma invece di sprecare il mio tempo deprimendomi decisi che sarei tornato a scuola. Poteva anche non servire questa cosa, ma sprecare il tempo tra fumetti e televisione era più proficuo? Oggi sono ragioniere e presto gratis la mia opera ai bambini. Qualcuno dice che mi ammira per questo, ma altri dicono di me che mando a lavorare mia moglie e… Ma non dicono dove lavora mia moglie. I più dicono di me che faccio lo spaccone. Chi mi credo di essere per quei quattro o cinque diplomi che ho? Qualcuno mi chiama professore e infatti ho insegnato storia e italiano al “Mamiani”. I manduriani dicono che vorrei…: pazienza! Ho scritto e pubblicato almeno tremila di questi micro racconti e dicono che li copio: tutti? E da dove? Non dicono che ho la mia vita adesso e non sono assolutamente d’accordo.
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1 commento
Marco
gio 6 agosto 2020 06:26 rispondi a MarcoComplimenti Mimmo!!!