Don Stefano guida un corteo religioso
“Ai tuoi fedeli signore la vita non è tolta, ma trasformata”! Questo leggiamo nella liturgia esequiale presente nel messale romano, purtroppo però pare che a tanti nostri fedeli questa verità di fede non sia molto chiara. A titolo strettamente personale, come parroco di una parrocchia della città e come ministro del Dio dei viventi, vorrei esprimere il mio disappunto rispetto a certe critiche che ritengo illogiche rispetto alla recente decisione di abolire i cortei funebri. Resto stupito di come, per alcuni fedeli, l’espressione della fede passi esclusivamente dall’osservanza di abitudini che semplicemente sono oggettivamente divenute anacronistiche! I cortei funebri sono nati come prassi in un contesto storico enormemente diverso dal nostro e ora, purtroppo, non sono altro che motivo di chiacchiericcio (fatta eccezione dei parenti del defunto) che poco ha a che vedere con la consolazione di fronte al mistero della morte. Gli stessi che si stanno costernando per questa decisione, non partecipano alla messa durante i funerali! Siccome la questione riguarda anche il culto, sento l’esigenza di dire chiaramente che dovremmo forse preoccuparci di tutelare le “radici cristiane” in un modo molto più coraggioso e coerente, piuttosto che gridare allo scandalo di fronte ad una scelta semplicemente incentrata su ragioni di evoluzione dei tempi e delle espressioni culturali.
Mi risulta molto strano osservare questo atteggiamento esageratamente incline alla polemica, quando invece tralasciamo con grande facilità ciò che conta veramente rispetto alla fede e alla identità culturale di un popolo! Non riduciamo la nostra identità di cristiani semplicemente alle prassi! Ricordiamoci che l’atto più gradito a Dio e ai nostri fratelli defunti e’ il ricordo del bene che hanno seminato, la preghiera, il suffragio per la loro anima che deve alimentare la nostra fede nella resurrezione! Gli aspetti scenografici, per quanto motivati da buone intenzioni, talvolta spostano la nostra attenzione da ciò che conta veramente! C’è modo e modo di fare giornalismo e informazione, chi ama veramente la città non porta tutto sul piano della polemica grottesca e che esula di conoscere le ragioni di una scelta! Chiarisco: non mi riguardano le vicende politiche, non sono manduriano e non voto in questa città, non è mia premura difendere nessuno! La mia premura è educare i miei fedeli! State certi: le anime dei nostri fratelli andranno certamente in paradiso anche senza il corteo, anche senza esibire la bara più bella e i fiori più pregiati! Andranno in paradiso perché il signore ci ama e ci ha liberati dal terrore della morte! Sto imparando ad amare questa città, non perdiamo troppo tempo a fare polemiche che veramente danno all’esterno una immagine poco gradevole di noi! Non è uno scandalo non fare il corteo funebre, piuttosto è scandaloso che durante la messa esequiale si attenda sul sagrato della chiesa a fumare e chiacchierare! Di questo dovremmo un po’ vergognarci (per chi lo fa) e non di aver “perso” occasioni culturali che, in realtà, non contraddicono affatto la nostra identità di cristiani del nostro tempo!
Don Federico Vincenti, parroco della chiesa Madonna del Rosario di Manduria
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17 commenti
Picchio
mer 20 novembre 17:57 rispondi a PicchioCaro sindaco non è scandaloso nemmeno se al posto del corteo funebre non si andasse dietro le processioni dei santi, solo così capirete che come non è essenziale andare dietro alle processioni , così anche dietro ai funerali , ma la chiesa ve la tenete stretta, l amore dei familiari non lo consoderate
Fernando Maria Maurizio Potenza
mar 19 novembre 21:16 rispondi a Fernando Maria Maurizio PotenzaNutro profondo rispetto a Don Dario e la sua favorevole posizione su quanto concerne i cortei funebri. Ma suona strano che una Parrocchia intervenga pubblicamente solo per cose che riguardano la sfera ecclesiastica. Dov'erano le Parrocchie quando questa Città è stata brutalmente ferita dai tragici fatti di cronaca in questi anni, dove erano le Parrocchie quando bisognava difendere il territorio e il suo ambiente dalla puzza e dai veleni dei rifiuti o dalla costruzione di un mega depuratore? Forse una presa di coscienza dovremmo farcela tutti e combattere insieme per cacciare via la malvagità e l'indifferenza che regna da tempo oramai in questa Città. Lo dobbiamo a noi, lo dobbiamo ai nostri figli, affinché possano ritrovare, anche attraverso l'insegnamento e la presenza parrocchiale, un futuro migliore.
Lorenzo Libertà per la Marina
mer 20 novembre 08:31 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaPerfetta analisi. Ma soprattutto dove era la parrocchia nel caso del povero signor Stano? A poche decine di metri 😜
Gregorio
mar 19 novembre 15:50 rispondi a GregorioComunque , è inutile girarci attorno, bisogna avere solo rispetto, perché se uno chiacchiera, chiacchiera a piedi, chiacchiera in auto, chiacchiera con il cellulare, chiacchiera senza cellulare…chiacchiera sempre. La mia preoccupazione è che din Don Dario faccia fare un’altra ordinanza stupida .. magari 1)sequestrare i cellulari ai parenti,( come a scuola),2) viaggiare in auto con 4 passeggeri + autista, 3) addobbare l’auto con fiocchi ( non questi 🎀🎀) assolutamente NERI , altrimenti sei in multa,4) formare l’auto colonna, con la prima e ultima auto con scritto “inizio colonna” e “fine colonna”. 5) usare il clacson 🎺📯per indicare l’arrivo del corteo funebre. ..ecc…. Vabbè 🤷♂️ vedremo !!
Lorenzo Libertà per la Marina
mar 19 novembre 17:14 rispondi a Lorenzo Libertà per la Marina🤣🤣🤣🤣🤣
Miminu
dom 17 novembre 16:41 rispondi a MiminuQuesto tipo di intervento da parte del tuo collega din Don Dario da un’altra cattiva abitudine , cioè quella di aumentare gli spostamenti in auto 🚙🛺🚗in modo da percorrere il maggior numero di chilometri possibile per raggiungere i vari luoghi, che si vogliono visitare. Posso capire per chi abita in periferia ma, la maggior parte delle chiese ⛪️⛪️⛪️si trova al centro DOVE è molto più rilevante il numero di parenti del povero defunto, ecco perché il tragitto a piedi è più facile, veloce e , soprattutto l’aria più pulita SENZA GAS DI SCARICO. La Vs. politica è sbagliata, non fate altro che peggiorare l’ambiente.
Gianni
sab 16 novembre 15:12 rispondi a GianniMio caro DON ,Lei dice di educare,le dirò io Sono stato educato da un tuo precedente ma era differentemente come educazione??Le dico che l'educazione acquisita era che a mezzanotte c'era messa,che nelle messe giravano x offerte,le messe erano libere(battesimo,comunione,matrimoni e funebri).mentre oggi secondo le sue educazione avete un listino prezzi a pagamento.Penso che il buon DIO si ribella se vede oggi il vostro operato,il perché state perdendo i fedeli.Da quando è uscito l'euro vi siete inventati che non volete più monete spiccioli in quando fa rumore ma solamente banconote( altra vostra pretesa)Le dirò è facile parlare a senso unico senza avere il dibattito.Sicuramente siete passati al Dio denaro con l'educazione moderna Questo è il mio vedere.In attesa di una sua risposta SALUTI
Manduriano
gio 14 novembre 19:33 rispondi a MandurianoOgnuno può dire la sua, ovviamente. Caro Don, quello che dice è vero, ma è anche vero che lo stesso problema c'è nelle processioni dove si chiacchera e si chiacchera (preti inclusi). A questo punto vietate anche quelle. Chissà perché questo solo a Manduria e non anche nelle altre citta della diocesi, forse lì sono tutti muti. Secondo me si aggiunge un altro problema rispetto a quello che lei dice: a molti parroci dà fastidio fare il corteo funebre, questo è da dire ad onore della verità
Domenico
mer 13 novembre 18:29 rispondi a DomenicoGrande Don Federico! Il buon senso, la fede e l'intelletto siano la guida. Non vincano strumentalizzazioni e polemiche artatamente attivate.
Vincenzo
mer 13 novembre 17:13 rispondi a VincenzoDi questo passo tra qualche tempo si finirà a disdegnare anche le processioni, anche se dubito, perché in prima fila ci sono sempre le autorità che, fasciati a dovere, invece di raccogliersi in preghiera, in segno di devozione, chiaccherano tra di loro, a volte anche ridacchiando. Non importa se si è al segito della processione dei Misteri del Venerdì Santo; è risaputo che anche i politici hanno le loro terrene debolezze.
Autonoleggiatore
lun 18 novembre 22:24 rispondi a AutonoleggiatoreA proposito della processione dei Misteri del Venerdì Santo , ma.. SI FARÀ IN AUTO ? 🚗 🚙🛺🚕🚌🚎🚜🛻🛵🛴SI FARÀ NEL TRENO ? 🚂 🚃🚃🚃, SI FARÀ IN ELICOTTERO ? 🚁🚁🚁 e i monopattini elettrici sono consentiti ? 🛴🛴🛴
Giova
mer 13 novembre 13:06 rispondi a GiovaSono in accordo con quello che dice il sacerdote , sicuramente con il dolore per la perdita di un caro non stai a pensare se andare a piedi o in macchina anzi vedendo alcuni parenti che per il dolore che provano, quasi non si reggono in piedi quindi la macchina in questi casi e la soluzione più giusta
Strada per Maruggio
mer 13 novembre 11:00 rispondi a Strada per MaruggioParole sante
Lorenzo Libertà per la Marina
mer 13 novembre 10:26 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaParole " sante". Vedremo quando ci lascerà qualche Monsignore se, la Curia avrà le stesse idee sul funerale dell' alto prelato senza " fedeli a piedi" 😜 Intanto rinnovo agli uomini di fede che, la storica chiesetta di San Pietro in Bevagna e sua relativa torre adiacente, sono in condizioni di necessaria manutenzione. Visto l' ottimo rapporto Sindaco/Curia, si richiede un intercessione finalizzata al sua restauro. Grazie e a buon rendere. Considerazioni ed opinioni
Domenico
gio 14 novembre 07:30 rispondi a Domenicoma lei è prorpio fissato ? ma cos'è il cavolo a merenda? qualche volta è meglio tacere che dire corbellerie.
Lorenzo Libertà per la Marina
gio 14 novembre 10:18 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaLei è un offesa alla mia intelligenza. Lasci le persone libere di manifestare il dissenso e di " cattolici" bacia pile, l' Italia ne è intasata. Ecco perché siamo ancora al secolo scorso 😜Opinioni
George
mer 13 novembre 10:25 rispondi a GeorgeMi sembra che Don Federico abbia centrato il problema ..credo anche io che la sfarzosita' che qualche volta (ripeto qualche volta) appare ai funerali non sia giusta anche nei confronti di quelli che non se la possano permettere..è giusto avere rispetto per coloro che non ci sono più e per i parenti..è giusto, credo, ammodernarsi un po' anche nelle usanze e mantenere un contegno consono alla circostanza ..io credo che I morti vanno ricordati principalmente nella propria memoria per ricordarsi anche che tutti proprio tutti (nessuno escludo) finiremo lì e questo è importante per farci capire che la vita passa in fretta e occorre sempre essere più comprensivi e meno egoisti e perché no meno cattivi