I sogni interplanetari dei maruggesi

Alfredo Longo

"In taxi sulla luna". Proprio come cita il brano della salentina Emma Marrone. Non sarà più un sogno ma a breve una realtà alla quale il comune ionico di Maruggio in piena campagna elettorale si sta preparando.

Infatti come puntale propaganda elettorale arriva una nuova sorpresa per la cittadinanza che ha appreso dal primo cittadino uscente e ricandidato per il suo terzo mandato il dottor Alfredo Longo, l'arrivo di un centro sperimentale in un’ala della casa comunale (attualmente interessata a ristrutturazione), di un centro medico otorino e di preparazione ai viaggi aerospaziali.

No, non è uno scherzo... Il primo cittadino Longo nei giorni scorsi ha annunciato pubblicamente e con soddisfazione l'aggiudicazione dello stesso progetto europeo, che vedrà appunto Maruggio, paesino di più di 5000 anime, quasi esclusivista.

Tutto molto bello e interessante, soprattutto se presentato come un’ottima opportunità di turismo che fa brillare gli occhi ai cittadini e facilita la croce sul simbolo delle schede elettorali.

Ma purtroppo con disillusione di tanti è giusto evidenziare che noi comuni cittadini resteremo con i piedi per terra e rimanderemo gli allenamenti e i viaggi aereo spaziali forse in altre vite.

È doveroso dunque precisare che semmai, come da presentazione, lo stesso centro destinato al comune di Maruggio dovesse avere un connubio tra l’aeroporto della Magna Grecia di Taranto per i viaggi su razzi missili con circuiti di mille valvole, lo stesso porterebbe a Maruggio poche decine di turisti milionari che difficilmente andrebbero a fare acquisti nelle pochissime attività commerciali dello stesso comune. Difficilmente, insomma, li vedremo consumare un panzerotto fritto seduti sui gradini di qualche piazza e tantomeno li vedremo acquistare lampadine in un negozio o ferramenta e così via.

Sarà una cerchia molto riservata che cercherà suoi simili e location esclusive, compagni di sigari, e borse griffate che purtroppo a Maruggio non potrebbero acquistare. Quindi questo flusso turistico futurista cosa potrebbe portare a Maruggio di buono e utile?

Una risposta la offre, in risposta al post pubblicato da Longo, qualcuno che scrive dal profilo pubblico Facebook della Onlus tarantina, “Aeroporto Magna Graecia di Taranto”, disilludendo le aspettative del sindaco: «Fino a prova contraria esistono prima i comuni passeggeri», fa notare l’autore del commento, che prosegue: «Gli astronauti non vengono per turismo a spendere soldi a Campomarino».

La domanda è lecita: il turismo e il progetto in arrivo sarà davvero utile alla cittadinanza o è giusto non illudersi? E soprattutto, Maruggio con i suoi pochi servizi, infrastrutture, difficile viabilità e l'assenza anche di una piccola e semplice area parcheggio pubblica, sarebbe davvero pronto e sarebbe il luogo giusto? Comunque da garantisti speriamo bene per tutti e complimenti per l'opportunità.

Emanuele Depace

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