Fin da subito, come facilmente prevedibile e anticipato anche dal sottoscritto, è iniziata la "querelle" del rimbalzo delle responsabilità tra i diversi Enti eventualmente coinvolti (Comune di Manduria, Consorzio di Bonifica dell' Arneo, Regione, ecc...).
Fatto sta che, tra uno scaricabarile e l'altro, sono trascorsi ormai diciassette mesi. Giorno più, giorno meno.
L'unica cosa certa di tutto ciò è che il responsabile per la sicurezza dei luoghi in questione è, certamente, il Comune di Manduria.
Infatti, sono del Comune messapico le Ordinanze con le quali si vieta la navigazione delle barche lungo il canale interessato e quella che, sempre per ragioni di sicurezza, prevede la chiusura di tre attività commerciali.
Altra cosa certa è che a causa di questo infinito rimbalzo di responsabilità, gli unici che effettivamente stanno pagando il prezzo più salato sono i villeggianti di Torre Colimena, i commercianti tutti e i turisti.
Ne risente la già catastrofica situazione economica del territorio e, naturalmente, l'immagine stessa di questi luoghi.
Vorrei, quindi, avanzare una proposta all'amministrazione comunale di Manduria, senza alcuna polemica e senza alcun interesse che non sia l'amore e l'appartenenza che nutro nei confronti di questa piccola, ma bellissima località:
il comune potrebbe anticipare le spese e i lavori per il ripristino immediato dei luoghi. Poi sarà sua cora fare valere le proprie ragioni per ottenere il rimborso e lo farà nelle sedi opportune.
Cosicché la "querelle" diventi cosa dei soli enti pubblici e i cittadini possano ritornare in possesso dei propri luoghi e delle proprie attività lavorative.
Sarebbe certamente una soluzione che farebbe emergere la nobiltà degli amministratori comunali.
Alessandro Scarciglia
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4 commenti
Maria
lun 27 maggio 14:15 rispondi a MariaSicuramente il Bersagliere non accetta idee o consigli e va avanti
Gregorio
dom 26 maggio 09:47 rispondi a Gregorioil comune potrebbe anticipare le spese e i lavori per il ripristino..Nooooo mai soldi solamente x sperpero. Anche perché in zona non abita nessuno di loro La mia visione
Lorenzo Libertà per la Marina
sab 25 maggio 10:48 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaMannaggia e si ripercuote anche sulle tante barche che ogni anno sostavano di fronte alla spiaggetta "donando" un offerta libera al " custode" mascherato da fenicottero rosa 😜 Mannaggia 😜 Forse se ogni estate sostavano meno barche i moti ondosi di queste, avrebbero corroso molto meno i muri di sostegno? 🤔 Mannaggia. Opinioni
Egidio Pertoso
sab 25 maggio 07:51 rispondi a Egidio PertosoSti' maledetti cambiamenti climatici. Il conseguente innalzamento del livello delle acque marine sta producendo piu' danni che benefici. Tra un po', per evitare che franino anche le villette costruite sul bagnasciuga delle marine, dovremo ricostruirle in luoghi piu' alti, magari di un centinaio di metri. Speriamo, per i costi notevoli che si dovranno affrontare, ci possano aiutare il Comune, la Regione, lo Stato, la Ue o l' ONU !