Sabato, 22 Febbraio 2025

Gli articoli

Territorio già martoriato da altri impianti

Iaia: Emiliano deve capire che Manduria è la terra del Primitivo non delle discariche

Dario Iaia Dario Iaia

La regione Puglia viaggia come sempre in senso contrario rispetto a quella che è la gestione moderna del ciclo dei rifiuti ed è la direzione della preistoria. Leggere infatti, che la giunta regionale delibera il riconoscimento di decine di milioni di euro per i comuni sede di discariche da ampliare o sopraelevare è semplicemente assurdo. Il ciclo dei rifiuti dovrebbe essere chiuso  attraverso la raccolta differenziata, il riciclo, il riuso, la termovalorizzazione del residuo o la discarica. In Puglia invece si pensa ancora ad ampliare le discariche. 
Se la regione non avesse perseguito fino ad ora politiche demagogiche e populiste, non si troverebbe oggi a gestire una vera e propria emergenza ambientale tanto da vedersi costretta a sancire ampliamenti e rialzi delle discariche esistenti, a tutto discapito della salute dei cittadini. Tra le discariche per le quali Emiliano e la sua giunta hanno previsto il sopralzo vi è quella di Manduria.

Parliamo di un territorio già martoriato dalla presenza di diversi impianti destinati allo smaltimento ed al trattamento dei rifiuti ed è impensabile continuare a pretendere che paghi ancora le conseguenza della cattiva gestione altrui e nello specifico della regione Puglia. Fanno davvero sorridere gli interventi  dei consiglieri regionali del Partito Democratico che invece di chiedere ad Emiliano una soluzione diversa o scusa ai cittadini per il loro malgoverno, li ingannano dicendosi contrari ad una azione che il loro governo regionale ha voluto. E’ la stessa storia della sanità distrutta dal centro sinistra regionale.

Il Pd, che governa la regione Puglia da venti anni, deve comprendere che i contentini economici non servono a nulla ed anzi, rappresentano un’offesa perché, evidentemente, qualcuno crede di poter comprare i manduriani ed i pugliesi. Noi siamo le terre del primitivo di Manduria non delle discariche. Questo il Pd lo deve comprendere". 
Onorevole Dario Iaia segretario della Commissione Bicamerale di inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti.

 

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

9 commenti

  • Gregorio
    gio 20 febbraio 16:33 rispondi a Gregorio

    È proprio questo il punto, il problema c’è! È proprio da questo momento che dobbiamo valutare chi votare alle prossime elezioni politiche. I vecchi candidati ( detti LUPI 🐺🐺) devono SPARIRE 🫥👻👻dal palazzo di città !! Altrimenti si rischia di perdere tutto!

  • CRICORIU
    gio 20 febbraio 11:56 rispondi a CRICORIU

    Veramente qui la demagogia ed il populismo lo sta facendo l'avvocato. Si può dire sicuramente che Emiliano non sia il massimo ma non è che Fitto, per citarne uno, sia stato un campione di efficienza. Poi lui sta ai piani più alti di emiliano... dovrebbe lui per primo mobilitarsi e non continuare a riempirci di m... del depuratore consortile SAVA MANDURIA. Si avete capito bene sta a Manduria e Sava compare per prima...Solita strumentalizzazione della politica attuale .

  • cittadino
    gio 20 febbraio 08:17 rispondi a cittadino

    Nella savana quando un animale è ferito o morente gli SCIACALLI gli si avvicinano cercando di saziare la propria fame...... E come disse il principe De Curtis " Capisc'ammé". Questo si è dimenticato dove mandava i rifiuti della sua città quando era sindaco, adesso si dimentica anche dove manda la cacca, sempre la sua città, dimenticando anche di essere stato tra i maggiori sostenitori alla costruzione di questo ecomostro chiamato "depuratore"..........fatti altro che opinioni..........

  • Giova
    mer 19 febbraio 20:01 rispondi a Giova

    Questo e' il momento giusto per chi vuole prendere molti voti Manduria ,sia a livello di elezioni regionali che in quelle locali , sempre pero' che riesca ad interessarsi seriamente della discarica

  • Tiziano
    mer 19 febbraio 15:01 rispondi a Tiziano

    Ma finora dove è stato iaia? Cosa ha fatto per impedire che i Manduriani debbano sorbirsi la fogna di Sava? Se davvero è interessato al problema faccia costituire un comitato di controllo dal ministero dell'ambiente per verificare se è tutto in regola e ci sono i presupposti per l'ampliamento. Tutto il resto è fuffa!

  • Vacca Francesco
    mer 19 febbraio 13:33 rispondi a Vacca Francesco

    La discarica di Manduria fu' inaugurata da Fitto allora governatore

    • Antonio
      mer 19 febbraio 14:46 rispondi a Antonio

      Ma tu pensi che sia la stessa cosa tra chi autorizza e chi inaugura un'opera! Io penso che non sia la stessa cosa! Cerca di andare indietro nel tempo e così saprai chi è stato l'artefice! O no?

  • Ale
    mer 19 febbraio 11:54 rispondi a Ale

    Speriamo che onorevole IAIA ci possa dare una mano per non far fare la sopraelevata alla discarica anche perche' con tutti i pareri sfavorevoli che tutti danno iniziando d'arpa e via discorrendo non si spiega perché la regione a dato parere favorevole per l'ampliamento della discarica .

  • Lorenzo Libertà per la Marina
    mer 19 febbraio 08:35 rispondi a Lorenzo Libertà per la Marina

    Ma se il sig. Iaia in 10 anni da sindaco " non aveva capito" di farsi il suo depuratore cittadino a casa sua, può essere mai che il Sig. Emiliano da Bari, possa capire Manduria? A seconda di cosa ci può convenire, tiriamo in ballo Manduria che politicamente è in balia di tutti. 😜 Opinioni

Gli aumenti per le Rsa e la politica lontana dal dolore
La redazione - mar 21 gennaio

A proposito degli aumenti delle rette delle Rsa a carico delle famiglie di pazienti fragili e gravi decisi dalla Regione Puglia. ...

Non basta produrre Primitivo per dirsi evoluti
La redazione - gio 23 gennaio

Vicende indipendenti dalla mia volontà, mi hanno impedito di realizzare il mio sogno: trascorrere i miei ultimi giorni nella casa in Piazza Vittorio Emanuele 11 che mi ha visto nascere, in cui sono conservati i ricordi più cari della mia vita. ...

Nuovo Codice della strada, quella guida poco lucida che ha investito il vino
La redazione - dom 26 gennaio

Se permane un raro ma incontestabile primato di Civiltà, in Italia, è indubbiamente quello della Civiltà Enogastronomica. Si tratta di un riconoscimento planetario, invidiato, studiato, imitato, evocato, ...