Il caso Sinner e le preoccupazioni dei Demos

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DEMOS

La vicenda ‘Primitivo per Sinner’ sarebbe grottesca, se non fosse di verificabile regolarità. Ma rimaniamo al grottesco, dato che di certi altri ambiti è giusto si interessino gli esperti di diritto. Ciò che è accaduto è talmente noto e imbarazzante che è pleonastico ribadirlo. La visibilità che le testate nazionali hanno dato al pastrocchio è indice di quanto ci sia di sbagliato.

È evidente che le figure istituzionali attrici della frittata non siano più adeguate al ruolo ricoperto, semmai lo siano state. Vista la superficialità maliziosa con cui il sindaco Pecoraro rimuove gli assessori, ci chiediamo quando richiederà le dimissioni agli assessori Rossetti e Baldari.

Chi procura danni alla comunità manduriana non può e non deve continuare ad amministrarla, né può continuare ad essere pagato da essa per i suoi servizi negativi. Ma la domanda finale che ci poniamo è uguale a quella che chiudeva il nostro comunicato relativo alle criticità riscontrate nell’infausto Comedy Film Festival: Sindaco, ma che Le è successo? Che cosa Le sta succedendo? Come fa ad ingoiare tutti questi autogol commessi da chi Lei ha nominato ‘assessore’ … e non reagire? Per Lei va sempre tutto bene? Ci conforti, per favore. Siamo preoccupati.

I Demos Manduria

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