La cartolina era arrivata un qualsiasi giorno. Diceva che lui si doveva presentare al distretto alla visita dei tre giorni per il militare di leva. Come scampare a una tale tragedia? Andò dal potente per chiedergli cosa avrebbe dovuto fare, ma quello gli disse che non avrebbe potuto fare altro che fargli avere un rinvio: il motivo si trovava! E se si fosse dichiarato obiettore di coscienza? No! Bisognava dimostrare certe cose che lui non era in grado di dimostrare. Ma c’era anche la possibilità di un certificato medico compiacente. No! Il medico quando sentì quello che lui cercava lo buttò fuori dallo studio. Quando non furono più possibili rinvii, C.A.R. ad Albenga, quindi in Friuli, dove lui manifestava il su profondo odio per le “spine” e le “firme”. Quell’anno finì troppo presto e lui si accorse della bella esperienza che aveva fatto. Ora avrebbe voluto raffermarsi, ma pesava sul suo curriculum tutte le volte in cui aveva manifestato odio per le firme e non gli restò che tornare a casa a raccontare di eroismi mai esistiti, e di rimpianti veri e reali.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.