L’aspirante suicida tra due carabinieri
È stato un video in cui preannunciava la volontà di farla finita, inviato all’avvocato di Manduria, Cosimo Micera, a far scattare i soccorsi arrivati prima che l’aspirante suicida portasse a segno il suo proposito. Quando lo hanno trovato, l’imprenditore maruggese che a Manduria ha gestito delle attività senza fortuna, aveva già legato una corda con un cappio ad un albero di una pineta nelle campagne di Maruggio.
Si è conclusa così la drammatica vicenda che ieri ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Dietro ai cattivi propositi dell’uomo, ci sarebbe una profonda crisi finanziaria, problemi con la giustizia, sempre legati ad un giro non lecito di denaro per il quale c’è un procedimento in corso e una montagna di debiti. Una situazione che l’ex imprenditore maruggese non è stato più in grado di reggere pensando così di togliersi di mezzo.
Una drammatica confessione che l’aspirante suicida ha affidato al video inviato nella chat del suo avvocato il quale ha dato immediato allarme ai carabinieri. Il penalista, sinceramente preoccupato, ha immediatamente chiamato il 112 facendo partire le ricerche concluse positivamente grazie all’impresa dei cani molecolari di cui vi parliamo in un altro articolo. Nella foto, l’imprenditore appena trovano tra due carabinieri che lo accompagnano all’ambulanza.
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4 commenti
R&R
ven 14 giugno 07:03 rispondi a R&RHumm a me puzza comu storia...mi pari na messa in scena...è un mio pensiero...comunque meglio che non è successo niente di brutto...
Sergio
gio 13 giugno 10:51 rispondi a SergioOgnuno è padrone di sé stesso
Marco
gio 13 giugno 22:16 rispondi a MarcoPerò i parenti che soffrono che colpa hanno?!
Marco
gio 13 giugno 09:32 rispondi a MarcoLa Vita è Bella. Ogni giorno è un regalo.