
"Nonostante ci sia, finalmente, una nuova amministrazione comunale che in campagna elettorale ha professato belle parole a destra e a manca, la storia non cambia, ecco l'ennesima stagione fallimentare, piena di improvvisazione dell'ultimo momento e un rispetto per i residenti nella marina pari a zero".
Un esempio semplice sono le condizioni pietose in cui versa Torre Colimena (come tutta la marina). Siamo messi peggio dei paesi sottosviluppati, siamo senza fognature, senza acqua potabile, senza strade asfaltate, senza illuminazione pubblica. Il lungomare è fatiscente privo di barriere di protezione (pericoloso), di pista ciclabile e marciapiedi.
C’è una mal gestione delle riserve naturali e delle strisce blu a pagamento, segnaletica stradale incasinata, numeri civici inesistenti con difficoltà per i soccorsi (ambulanza come già accaduto). L'unica piazza è invasa da giostre e non è curata.
Ma abbiamo L'Adsl la Ztl e monopattini elettrici, cose di cui la maggior parte della comunità e turisti di Torre Colimena farebbe a meno. Abbiamo però pagato gli oneri di urbanizzazione, paghiamo l'Imu senza aver nessun servizio in cambio.
Mandateci anche lo scarico fognario del nuovo depuratore così completiamo l’opera. Se questa parte di marina è un peso per il comune di Manduria, che abbia la coscienza di cederla a chi potrebbe farla rifiorire come merita, diversamente voi politici impegnatevi a migliorare uno dei paesaggi più belli della costa pugliese.
Lettera firmata da un gruppo di cittadini attivi per la rinascita della costa
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
4 commenti
Mario Fortunato
dom 29 agosto 2021 10:16 rispondi a Mario FortunatoPotrebbe diventare una bellissima caletta con attività di ristorazione e quindi lavoro, oltre che decoro paesaggistico. Ma il Comune deve avere il coraggio di abbattere le favelas in lamiera e le costruzioni fatiscenti, costruire una passeggiata lungo mare e ripulire la spiaggia. Poi bisognerebbe trovare il modo per impedire altro accumulo di alghe.
Vito
ven 27 agosto 2021 11:26 rispondi a Vitoè la più esaustiva, sensata e veritiera lettera scritta con il cuore... peccato che, come tante altre, rimarrà nell'archivio di questo giornale. Peccato che questo "grido" disperato sarà per l'ennesima volta archiviato...... neanche degno di essere letto o comunque non meritevole d'attenzione!!! I tantissimi turisti (poi delusi) continuano a sceglierci, specie stranieri per la bellezza del nostro mare, ma se non si cambia "rotta", tra pochissimo tempo ci abbandoneranno per sempre, spostando il loro interesse su altri "lidi", magari meno belli ma sicuramente più funzionanti e civilmente amministrati!!!!!
Lorenzo
ven 27 agosto 2021 10:28 rispondi a LorenzoChi ha il potere di non far pulire la storica spiaggetta della Colimena? Chi ha il potere di fermare la balneazione alla Colimena per un alga, mentre al Chidro nonostante le ordinanze la gente continua a bagnarsi tra urina e batteri fecali? Chi chiude un occhio sugli scarichi nella gola della spiaggetta della Colimena? Chi ha il potere di non far licenziare il direttore della Riserva PALUDE del Conte? Chi è arrivato dopo tutti alla Colimena e ha eretto strutture in area demaniale nascondendo il fatto dietro l' icona evangelica e trasformato la gola e la spiaggetta in un porto senza che lo stato centrale ne abbia dato concessione? Scusate le mie domande da ignorante, ma tanti ignoranti come me, si chiedono dove è la Procura della Repubblica in questa parte di Salento. Opinioni
Mario Fortunato
dom 29 agosto 2021 10:24 rispondi a Mario FortunatoLa mafia..