
Ieri sera la riunione del Comitato civico "No sopralzo discarica" è stata ancora più partecipata della scorsa volta. All'elenco degli aderenti si è aggiunta la presenza di tantissimi cittadini, di Europa Verde (con Gregorio Mariggiò) e Azione Messapica, nonché dell'intero comitato "No discariche" costituito da associazioni e movimenti civici del territorio già costituitosi nel 2023 e che viene assorbito nell'attuale Comitato civico "No sopralzo discarica". Assenti il sindaco e l'intera sua maggioranza. Tra i partecipanti anche alcuni esponenti del Partito democratico di Manduria tra i quali Gianni Vico, Teo De Cillis e Enzo Caprino, la cui presenza, è stato specificato, era da intendersi a titolo personale. Presente anche l'ingegnere Antonio Curri.
Dopo un ampio dibattito è emersa la volontà procedere con una grossa manifestazione da effettuare presto, coinvolgendo anche gli altri comuni che stanno vivendo la stessa situazione, nonché i comuni vicini, anch'essi in qualche modo coinvolti nella problematica ambientale.
La manifestazione sarà preceduta da una raccolta di firme e numerose operazioni di informazione alla cittadinanza.
Inoltre verranno organizzate le modalità per procedere con il ricorso al Tar ad adiuvandum (insieme al Comune di Manduria), nonché di elaborare un esposto alla Procura della Repubblica contenente i dati tecnici delle questioni ambientali rilevate nei pareri negativi formulati dai vari enti pubblici coinvolti nel rilascio autorizzativo, da inoltrare anche al Ministero dell'ambiente per i conseguenti atti che intenderanno adottare a tutela della salute dei cittadini del nostro territorio.
Il comitato intende inoltre chiedere all'amministrazione comunale di fare la sua parte, ovvero il sindaco, quale massima autorità sanitaria del territorio, dovrebbe adottare un'ordinanza di chiusura della discarica, coadiuvare l'azione del comitato nella presentazione dell'esposto nonché convocare un dibattito consiliare con la giunta regionale e il presidente della regione Puglia, con i rappresentanti consiglieri regionali del territorio. Al termine dell'incontro è stato deciso che una piccola delegazione del Comitato parteciperà mercoledì prossimo all'incontro organizzato dal sindaco Pecoraro sullo stesso tema (Costituzione di un comitato no sopralzo), ma unicamente per consegnare un documento nel quale lo si inviterà ad emettere un'ordinanza di chiusura dell'impianto, a firmare l'esposto da inviare in Procura e ad indire un consiglio comunale monotematico con l'invito a Michele Emiliano.
Manduria è stata già sede di una discarica esaurita ed abbandonata che peraltro ha continuato negli anni a sversare percolato, oltre ad ospitare numerosi impianti di trattamento e smaltimento rifiuti. A Manduria le falde sono state spesso rilevate con valori di inquinamento sopra soglie massime, l’aria è irrespirabile, mentre l’incidenza dei tumori sulla popolazione è altissima! La presenza di discariche su territorio comunale ormai da decenni ha danneggiato e continua a danneggiare l’ecosistema ed in particolare le falde acquifere e l’aria che si respira.
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3 commenti
Lorenzo Libertà per la Marina
dom 6 aprile 11:11 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaFinalmente la città si muove anche se Fratelli d' Italia e Forza Italia sono un po' come " l' ananas sulla pizza. Ma il Sindaco da buon indiano salentino dirà e farà sempre il contrario di ciò che ha già promesso ai piani alti 😜 Una bandiera blu... non farà primavera 👍 Opinioni
Antonio
dom 6 aprile 15:18 rispondi a AntonioLibertà di che? Fai pace con il cervello prima di scrivere! E non ti "ergere" a esperto culinario! O no?
Lorenzo Libertà per la Marina
oggi, lun 7 aprile 07:18 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaIgnoranza ed invidia non hanno prodotti in farmacia. Purtroppo 😜 e la Marina di Manduria finché non diventerà un Comune a se, sempre da ignoranza e invidia dovrà passare e si vede. Opinioni