Sabato, 21 Dicembre 2024

Salento Puglia e mondo

Sequestrati 28.600 euro

Truffa del falso bonifico, arrestati in tre per truffa informatica ad anziano

Denaro sequestrato Denaro sequestrato

Colpo grosso quello messo a segno dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Taranto nei pressi di un ufficio postale della città. Alle 13 circa, durate l’espletamento di un servizio mirato al contrasto dei reati predatori e delle truffe in danno di persone anziane, i militari notano un’autovettura fermarsi in doppia fila.

Ad attirare l’attenzione degli operanti è l’uomo alla guida del mezzo, già controllato in altre circostanze e con precedenti di polizia e un altro giovane di circa trent’anni che, dopo essere sceso dal mezzo si dirige con titubanza verso l’ufficio postale, tornando sui suoi passi e scambiando alcune parole con l’autista e un altro passeggero, per poi incamminarsi nuovamente verso la sede delle Poste.       

A questo punto, i Carabinieri della Sezione Operativa decidono di procedere ad un controllo dell’autovettura e degli occupanti: i due rimasti in macchina, alla vista dei tesserini di riconoscimento, appaiono da subito agitati.

Durante una perquisizione personale e veicolare, i Carabinieri rinvengono, tra i sedili anteriori, una busta in cellophane contenente mazzette di denaro per un totale di circa seimila euro e le ricevute di prelevamento presso diversi sportelli ATM.

Una ventina di minuti dopo, il giovane, uscito dall’ufficio postale è, a sua volta, sottoposto a perquisizione e trovato in possesso della somma di tremila euro, appena prelevati, e della relativa ricevuta.   

Considerati gli elementi già raccolti e le circostanze, i carabinieri sospettano di trovarsi di fronte ad un possibile episodio di truffa. Così, ulteriori immediati accertamenti permettono di verificare che i complessivi novemila euro, nella disponibilità dei presunti rei, sono parte di un bonifico istantaneo di € 28.600,00 effettuato la mattina stessa su un conto corrente, aperto pochi giorni prima, intestato al trentenne entrato nell’ufficio postale.

Dai dettagli del bonifico, e in particolare dai dati dell’ordinante, i Carabinieri riescono a risalire all’intestatario dell’Iban, un pensionato della provincia di Prato. Contattato telefonicamente, l’uomo, in preda alla disperazione, riferisce ai militari di trovarsi di fronte al Direttore della sua filiale per provare – inutilmente - ad annullare il bonifico eseguito in mattinata, avendo capito di essere stato raggirato. La vittima, rassicurata dai Carabinieri, spiega loro la dinamica dei fatti: la mattina stessa, ha ricevuto un sms sulla propria utenza telefonica con il quale è stato informato dell’addebito di quasi mille euro sul suo conto, e che, nel caso non avesse autorizzato lui l’operazione, avrebbe dovuto chiederne immediatamente il blocco cliccando sull’apposito link. Non essendo stato lui ad autorizzare tale spesa, senza cliccare sul link, l’ultrasessantenne tenta di contattare immediatamente la filiale della banca, senza però ottenere risposta.

Pochi istanti dopo, un soggetto di sesso maschile, presentatosi telefonicamente quale Carabiniere, informa la vittima che, per evitare prelievi fraudolenti dal proprio conto corrente, avrebbe dovuto effettuare un bonifico istantaneo sull’iban da lui fornitogli con la causale “acquisto auto”. Nonostante l’iniziale reticenza dell’ultrasessantenne, il finto Carabiniere riesce a guadagnarne la fiducia dell’uomo, spiegando la necessità della sua collaborazione in una delicata attività di indagine, e che avrebbe successivamente potuto sporgere la relativa denuncia presso il Comando Stazione Carabinieri più vicino alla propria residenza. Convinto della genuinità della telefonata, l’uomo esegue il bonifico.

Grazie ai “veri” Carabinieri di Taranto, che bloccano il conto corrente fraudolento e recuperano la somma contante, l’anziano rientra in possesso di una parte del “maltolto” e potrebbe riuscire a riottenere tutti i propri risparmi.

Dei tre arrestati che, fatta salva la loro presunzione di innocenza fino a sentenza di condanna definitiva, dovranno rispondere del reato di truffa aggravata in concorso commessa con l’ausilio dei mezzi telefonici, uno è stato tradotto in carcere e due sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, così come disposto dalla competente A.G. di Taranto. (Nota stampa dei carabinieri)

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

2 commenti

  • Maria
    mar 1 ottobre 17:14 rispondi a Maria

    Ma queste persone se sono gli autori devono stare in carcere per almeno 50 anni, così c'è li siamo tolti di mezzo, fatta pulizia ne rimarranno di meno sulla piazza, sarà un esempio per gli altri, ma se il Governo attuale sta pensando di svuotare le carceri perché sono pieni, il delinquente in Italia gode. Saranno contenti gli avvocati che avranno altri clienti da assistere.

  • Maria
    mar 1 ottobre 17:14 rispondi a Maria

    Ma queste persone se sono gli autori devono stare in carcere per almeno 50 anni, così c'è li siamo tolti di mezzo, fatta pulizia ne rimarranno di meno sulla piazza, sarà un esempio per gli altri, ma se il Governo attuale sta pensando di svuotare le carceri perché sono pieni, il delinquente in Italia gode. Saranno contenti gli avvocati che avranno altri clienti da assistere.

Salento Puglia e mondo
La Redazione - ven 20 dicembre

Con dei commenti pubblicati su Telegram che contenevano esplicite minacce di morte per l’ex primo ministro, Mario Draghi, un massafrese ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - gio 19 dicembre

E’ giallo sulla scomparsa della mano destra della statua di Santa Susanna piazzata sulla colonna dell’omonima piazza ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - mer 18 dicembre

Un uomo di 43 anni di origini baresi è stata ucciso questa sera a Lecce con dei colpi d’arma da fuoco al volto. L’attentato ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - lun 16 dicembre

Tragedia sfiorata questa mattina sulla circumvallazione di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, per la caduta da un autoarticolato ...

Salento Puglia e mondo
La Redazione - mer 11 dicembre

E’ mistero sull’origine del forte odore di bruciato che ieri ha invaso le aule dell’istituto scolastico Grazia Deledda di Erchie ...

Fuori strada con la Mercedes, muore salentino di 24 anni
La Redazione - dom 24 novembre

Un giovane di 24 anni di Leverano ha perso la vita prima dell'alba di oggi, domenica, in un incidente stradale avvenuto sulla Campi Salentina-Squinzano. La macchina che guidava, una Mercedes  è uscita fuori strada ribaltandosi ...

Guasto alla rete idrica, Oria senz'acqua sino a oggi pomeriggio
La Redazione - dom 24 novembre

Le squadre dell’Acquedotto Pugliese e del comune di Oria sono al lavoro da questa mattina per riparare una rottura alla condotta della rete idrica in via San Giovanni Lo Pariete (zona Torrino). ...

Deposito abusivo di 600 vecchi pneumatici
La Redazione - mar 26 novembre

Nell’ambito dei periodici controlli finalizzati al contrasto del fenomeno dello smaltimento illegale di rifiuti pericolosi ed al monitoraggio delle attività dedite al settore automobilistico sprovviste delle prescritte autorizzazioni previste per ...