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Agguato di Grottaglie, arrestato il presunto assassino del diciannovenne
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Agguato di Grottaglie, arrestato il presunto assassino del diciannovenne | © n.c.GROTTAGLIE - È stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Taranto il presunto killer di Alessio Marinelli, di 19 anni, il pugile morto ieri mattina, poche ore dopo essere stato gravemente ferito con sette colpi di pistola in un agguato avvenuto in piazza Principe di Piemonte, a Grottaglie. Il presunto assassino si chiama Vincenzo Venza, di 37 anni (nella foto). Agli inquirenti ha raccontato di essersi vendicato per le minacce che subiva costantemente dalla vittima. Le sue dichiarazioni sono al vaglio del vice questore aggiunto Vincenzo Maruzzella che ha coordinato l'attività investigativa. IL FATTO - Marinelli aveva piccoli precedenti per rapina e spaccio di droga. Nel novembre dello scorso anno il 19enne aveva vinto il titolo nella categoria dei massimi leggeri (81 kg) alle finali dei campionati italiani Youth (under 18) di pugilato svoltisi a Grosseto. L'agguato era stato compiuto alle 21.30, in una piazza gremita di gente. Marinelli era stato ferito con quattro proiettili alla testa, ad un braccio, all'addome e alla gamba sinistra, ed è morto poco dopo.
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4 commenti
Ubi
mar 20 novembre 2012 07:31 rispondi a Ubi.......onestamente tutti abbiamo perso il senno......., ma se i fatti andranno nella direzione che si legge sui giornali e cio che "Alessio Marinelli poche ore prima aveva sparato al Venza" non s quanto possa realmente dispiacermi.........alla fine sembra un regolamento di conti tra due fazioni per lo spaccio di droga francamente uno in meno a spacciare questa merda che alla fine i nostri figli potrebbero usare, il rammarico che leggo tanto cinismo in giro, si!!!!! aveva 19 anni era una promessa del pugilato, ma anche una promessa per lo spaccio della droga, rapine e etc, poi nessuno lo aveva costretto a prendere quella strada.(aveva solo 19 anni poteva stare con mamma e pap)........questo il risultrato di ragazzi che seguono falsi valori e illusioni malavitose che a 19 anni vedi in televisione)una societ che v a rotoli gente che si dispiace di uno spacciatore che muore che magari aveva venduto la dose sbagliata ad un altro ragazzo c
Ubi
mar 20 novembre 2012 07:31 rispondi a Ubihe poi morto....., mi sembra di tornare a leggere articoli degli anni '70 e '80 a livello locale sparatorie, rapine, furti estorsioni spaccio a livello nazionale partiti che rubano soldi, politici collusi e patti segreti.........niente...... niente che stiamo tornando indietro?
Rodolfo
lun 19 novembre 2012 09:02 rispondi a RodolfoPer conoscere lo sconvolgente resoconto completo delle indagini:
fulvio
lun 19 novembre 2012 12:44 rispondi a fulvionella vita quasi tutti abbiamo subbite delle minacce se dobbiamo uccidere per questo, le le minaccie non si risolvono con omicidio. questo delinguente se veramente a ucciso per questo motivo una giovane vita. deve marcire in galera e buttate le chiavi della cella.