Bancomat clonate Decine di truffati

Bancomat clonate Decine di truffati | © n.c.MANDURIA - Ancora carte bancomat clonate a Manduria. Questa volta lo sportello preso di mira dai pirati informatici è quello della Banca Sella sul viale della stazione. Decine di titolari di carta che hanno prelevato in questi giorni da quel sito sono state truffate. S’ignorano al momento le esatte dimensioni della truffa telematica né l’importo fraudolentemente prelevato dai conti degli ignari clienti. Pare, comunque, che tutto sia stato già messo sotto controllo. I primi ad accorgersene, grazie ad un sistema di controllo interno che segnala i prelievi in orari insoliti e ripetuti, sono stati i responsabili dell’istituto di credito che hanno immediatamente bloccato le card sospette e avvisato i titolari. La delicata operazione è iniziata addirittura domenica pomeriggio quando, nonostante il festivo, la direttrice della succursale manduriana di Banca Sella ha fatto aprire gli uffici preoccupandosi personalmente di chiamare i correntisti passati sotto l’attenzione degli hacker. Pare che il sistema utilizzato per carpire il codice segreto, abbastanza insolito anche questo, sia stato quello visivo delle telecamere della stessa banca. I pirati elettronici, espertissimi, visto il risultato, sarebbero riusciti ad entrare nel circuito televisivo interno e in particolare alla telecamera puntata sullo sportello bancomat. Da lì è stato possibile visualizzare a distanza il numero pin e quindi permettere la clonazione.  Man mano che sono stati avvisati i titolari di carta si sono recati in polizia o ai carabinieri per presentare denuncia di furto. L’istituto di credito ha assicurato comunque che si farà carico della restituzione delle somme così sottratte e dei disagi subiti dalla clientela. Qualche mese fa altri clienti della Banca Monte dei Paschi di Siena avevano ricevuto lo stesso «trattamento» dagli hacker internazionali che in una sola notte, prelevando dagli sportelli negli Stati Uniti,  svuotarono la disponibilità di una cinquantina di manduriani possessori di carta. Nazareno Dinoi    

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