
Nel mentre un tennista altoatesino diventa il numero uno al mondo, portando con sé in dote una risonanza mediatica e pubblicitaria immensa, secondo le leggi del capitalismo che regolano ogni settore della vita pubblica compreso lo sport, gli eternamente provinciali salentini trovano il tempo di impostare pubblicità paesane degne della migliore Telerama.
Apre le danze della provincialità il solito fabbricatore di pasticciotti campiota col "pasticciotto Sinner" e a seguire, addirittura, un'amministrazione comunale che ha ridicolizzato una storia nobile come quella del Primitivo di Manduria.
In Val Pusteria, terra d'origine del nostro (anzi del loro) gli allevatori continuano a fare gli allevatori, i produttori di latte continuano a fare i produttori di latte, gli albergatori continuano a fare gli albergatori, con la serietà e la saggezza che contraddistingue i popoli di alta montagna.
Noi no, eternamente provinciali, dobbiamo anche farci perdonare dal legale del nostro (anzi del loro). Non riesco ad immaginare se, invece di chiamarsi Sinner dalla Val Pusteria, si fosse chiamato Ntunucciu te Sanareca cosa sarebbe successo fra pizziche, friseddhe e Matonne da esibire.
Qui ci mritiamo la lettera (amichevole) con cui l'avvocato del loro "perdona" i nostri manduriani, manca solo la chiusa: "capito, terún". Ca a fiate ne la cercamu.
Enzo Marenaci, cantastorie leccese
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4 commenti
Mimmo
sab 8 febbraio 08:39 rispondi a MimmoQuesto Sindaco sarà il sindaco che avrà più soprannomi ( negativi s’intende!!) di tutta la storia di Manduria. Lo ricorderemo facilmente 💐💐💐
Gregorio
sab 8 febbraio 08:35 rispondi a GregorioBeh, penso che la prossima bravata, la nuova produzione di bottiglie avrà l’etichetta: ROSSO PECORARO……….per la vergogna! ..se l’è rimasta !!!
Alessandra Moscogiuri
ven 7 febbraio 08:45 rispondi a Alessandra MoscogiuriD'accordo su tutta la linea.La storia del vino Jannik è incommentabile!!!
Vincenzo
ven 7 febbraio 08:38 rispondi a VincenzoDa notizie riservatissime, si apprende che l'Amministrazione comunale, per propiziarsi il gemellaggio con Sesto Pusteria, paese nativo di Sinner, sul MePA, nota piattaforma di e-commerce della Pubblica Ammiistrazione, stesse valutando l'acquisto di alcuni spalaneve. Il grave stato di inferiorità , avvertito per l'assenza di una simile dotazione di mezzi, dal gruppo ristretto di amministratori, era ritenuta pregiudizievole al buon esito dell'accoglimento della richiesta di gemellaggio.