A Casalnuovo mille anni fa | © n.c.MANDURIA - Domenica prossima 25 agosto, in occasione della terza edizione della Notte dell’arte organizzata dal movimento Giovani per Manduria, nel piazzale antistante la Chiesa Matrice, alle porte del Ghetto degli ebrei, sarà allestita per la prima volta a Manduria una rievocazione di vita quotidiana dell'XI secolo. In un inatteso viaggio nel tempo, i visitatori saranno immersi nel periodo in cui la città messapica, dopo essere stata distrutta dall'invasione dei saraceni, fu riedificata per volontà del conte di Puglia, Ruggero il Normanno che la ribattezzò con il nome di Casalnuovo. Lo spaccato medioevale rivivrà nel punto esatto in cui è possibile ancora oggi ammirare, presumibilmente, gli ultimi reperti normanni presenti a Manduria: l'imponente campanile della Chiesa Matrice della SS. Trinità, le due colonne quadrate ai piedi dell'altare e i due splendidi leoni scolpiti di pietra calcarea ai lati del portale della chiesa. L’allestimento e l’organizzazione della rievocazione storica è curata dalla reenactor manduriana, Katja Zaccheo (nella foto), artista e artigiana, componente della commissione di filologia della Compagnia d’Arme Milites Friderici II di Oria. Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
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4 commenti
Antonio Oliva
sab 24 agosto 2013 11:55 rispondi a Antonio OlivaBravissima Katia! A che ora sar l'evento?
TD
ven 23 agosto 2013 06:34 rispondi a TDComplimenti,e auguri vivissimi alla Signora Katja Zaccheo, per una buona riuscita.
michelematino
ven 23 agosto 2013 10:46 rispondi a michelematinoComplimenti alla signora Katja per la bellissima iniziativa.....
Anna
ven 23 agosto 2013 10:36 rispondi a AnnaSbaglio o domenica prossima ancora agosto?