Martedì, 22 Ottobre 2024

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Riflessioni di un giornalista

Discarica, malattie e tumori: come il silenzio della politica uccide le notizie

Nazareno Dinoi Nazareno Dinoi

Alla discarica di Manduria, quasi la metà dei lavoratori impiegati nella trasformazione dei rifiuti ha contratto malattie tumorali. Su 18 addetti, 3 sono morti e cinque sono in trattamento chemioterapico. Nelle vicinanze dell’impianto, altri 7 manduriani del piccolo quartiere di San Giovanni, una trentina di abitanti in tutto, sono anche loro malati di tumore. Quasi tutti al cervello e vie respiratorie. 

A dare l’allarmante notizia sui lavoratori è stato un parlamentare che vive a Firenze, mentre dei residenti ne ha parlato uno che vive con loro, anche lui ex politico.

E tutti gli altri? E il sindaco di Manduria? Gli assessori? E il Consiglio comunale, tutto? E i politici e ambientalisti locali, quelli che a favore di telecamere e di giornali amici promettono battaglia contro l’ampliamento della discarica, cosa pensano di queste allarmanti notizie? Nulla. Tutti muti.

Possibile che a nessuno gliene importi? L'unica reazione l'ha avuta, sui social, il portavoce di Azione Messapica, con un post poco commentato. Eppure sarebbe una buona occasione, se non altro, per confermare la necessità di chiudere quegli impianti così come a parole dicono di voler fare. E allora? Perché questo silenzio? Paura? Menefreghismo? Sottovalutazione? E le cosiddette opposizioni, quelle che si colorano di verde, perché questo loro colpevole silenzio? 

Da giornalista sono sdegnato da questo atteggiamento ed anche, questa volta, sfiduciato perché dietro questo assordante silenzio si nasconde la pericolosa delegittimare dell’informazione. Una notizia bomba (come lo è quella di 8 malati di tumore su 18 dipendenti) che non ha il seguito che meriterebbe, è una non-notizia o una notizia destinata a morire in fretta. Un giorno, tre al massimo ed è tutto finito. La notizia sarà dimenticata. Come infatti è accaduto. Sono passati dieci giorni da quell'interpellanza ministeriale e tutti hanno dimenticato. A ricordarlo saranno solo quei malati di tumore, la cui malattia, come l’informazione, sarà delegittimata da quegli stessi colpevoli silenzi. 

Nazareno Dinoi 

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5 commenti

  • Maria
    gio 8 agosto 21:41 rispondi a Maria

    Grazie Direttore per come si appassiona nel difendere il nostro territorio, la nostra Comunità il nostro bene comune. Anche io sono spaventata del comportamento dei Consiglieri di opposizione in particolare, ma anche di tutta la restante parte del Consiglio Comunale. Mi chiedo e chiedo soprattutto a Loro ma non vivono sul nostro territorio anche ? Le loro famiglie ? I loro figli ? Ma perché tanta indifferenza ? Io a questo punto non so che pensare...........comunque grazie ancora Direttore per la Sua sensibilità, per il suo alto senso di altruismo e di umanità e per la Sua Alta Professionalità

  • Gregorio
    mar 6 agosto 20:06 rispondi a Gregorio

    Beh! In questo momento i nostri politici sono impegnati per le serate ti LU PIZZICA, le TARANTELLE e balli di gruppo, mentre la mattina si godono il mare FUORI FRAZIONE … per non dare all’occhio, qualche selfie, qualche foto alle pentole in cucina, tipo: la PARMIGIANA RIPIENA, COZZE RACANATE(traduzione: gratinate..) POLLO 🍗 IMPANATO, non così 🔧) e via dicendo !! In conclusione i nostri politici sono TRANQUILLI . 😡 SPARATIVI 🔫!!

  • giorgio sardelli
    mar 6 agosto 16:20 rispondi a giorgio sardelli

    Sig. Nazareno Dinoi Con una amministrazione sorda dittatoriale sbruffona spinta da una opposizione che autorizza tutto col suo silenzio sapendo che è formata da gente specialista tra cui avvocati ingegneri dottori che ieri predicavano male e oggi rozzolano malissimo cosa ci si può aspettare rimane di guardare in casa di altri per vedere come altri sindaci sono più attenti ai loro cittadini LAVOCE DEVE ARRIVARE A ROMA DENTRO AI PALAZZI SOLO COSI SI HA QUALCHE SPERANZA ma se si ferma qui siamo fregati e ci dobbiamo rimproverare noi stessi

  • Pietro
    mar 6 agosto 14:21 rispondi a Pietro

    Ho commentato tante volte gli articoli che riguardavano questa maledetta discarica, ma sono d'accordo con lei, rimane tutto lettera morta! Come purtroppo continuano a morire sia operai che cittadini manduriani da anni e nessuno ha mai fatto niente, anzi Emiliano e compagni, hanno dato sempre parere favorevole al suo grande ampliamento, contro i pareri della ASL e dell'ARPA. E' semplicemente vergognoso e mi chiedo sempre perché questo accanimento contro Manduria. Io spero che ci sia ancora qualcuno della magistratura in grado di ascoltare il nostro grido dolore e intervenga facendo chiudere quella bomba ecologica, prima che sia troppo tardi.

  • Giuseppe Lovito
    mar 6 agosto 10:13 rispondi a Giuseppe Lovito

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