Facendo seguito alla notizia diffusa questa mattina dal nostro giornale relativa ai disservizi procurati all'utenza per le limitate ore di apertura della farmacia ospedaliera del Giannuzzi di Manduria (leggila qui), hanno già preso posizione due politici non manduriani, Antonio Paolo Scalera e Renato Perrini, entrambi consiglieri regionali di minoranza. Il primo ha presentato una interrogazione urgente all'assessore regionale alla Salute mentre il secondo ha avuto un incontro con i vertici del servizio farmacia della Asl di Taranto.
«La presenza di una sola farmacista all’interno della farmacia dell’Ospedale Giannuzzi di Manduria - ha dichiarato Scalera –, sta generando una crescente frustrazione e tantissima rabbia e molti utenti sono esasperati per le lunghissime file che superano anche le tre ore. Ho inoltrato stamane una interrogazione urgente all’Assessore Regionale alla Sanità – ha concluso Scalera –, per chiedere di intervenire presso la Direzione Generale dell’ASL di Taranto per conoscere quali soluzioni la stessa stia intraprendendo per rendere quel servizio più dignitoso e per fronteggiare una situazione che sta diventando insostenibile in un territorio, quello orientale della provincia di Taranto, già fortemente penalizzato e presso un Presidio Ospedaliero, quello del Giannuzzi di Manduria, dove la carenza di personale e le criticità presenti sono ormai note da tempo e sulle quali ho già inoltrato richiesta di audizione urgente in Commissione Sanità».
Perrini questa mattina ha sollecitato l'intervento del direttore del Dipartimento farmacologico ospedaliero il quale avrebbe assicurato il potenziamento del personale e l'aumento dei giorni di apertura (attualmente due a settimana) della farmacia ospedaliera del presidio manduriano. Solito silenzio, invece, da parte delle autorità politiche manduriane e dai partiti locali.
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4 commenti
stuetuku
mer 6 novembre 20:07 rispondi a stuetukuCHIEDO A VOI TUTTI, FORSE ERRO,NEI MIGLIAIA DI OSPEDALI ,CON FARMCIE INTERNE ANNESSE,I DIPENDENTI CHE DOPO IL TURNO DI LAVORO DEVONO FARE UNA MEDICAZIONE X ESEMPIO ,DOVE SI RIFORNISCONO????
Luigi Daggiano
mer 6 novembre 17:41 rispondi a Luigi DaggianoPuntuali come un orologio svizzero, appena esce un articolo sull'ospedale di Manduria subito si presentano loro, Scalera, Perrini e fra poco l'onorevole Iaia. Come se non sapessero la situazione del nostro nosocomio. Almeno risolvessero qualcosa pensano solamente ad altri ospedali e sul nostro fanno finta di interessarsi, senza mai avere risolto un problema.
Lorenzo Libertà per la Marina
mer 6 novembre 15:09 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaTutto il sud è in affanno, tranne le mafie, altrimenti il sud sarebbe il vero centro del mediterraneo, prospero ed efficiente. Opinioni
Angelo
mer 6 novembre 13:36 rispondi a AngeloScusate se mi intrometto, ma la farmacia del dss7 di manduria che è totalmente sprovvista di farmacista qualcuno ne vuole parlare? Ci interfacciamo solo ed esclusivamente col personale sanitaservice, che nulla togliere a la loro professionalità e disponibilità ma non sono dei medici.....qualcuno intervenga anche qui....