
Miola, Le Delizie e Jonical: sono queste le tre pasticcerie manduriane che producono Il Colombino di Manduria, il dolcetto tipico messapico tutelato dal catalogo Slow Food e presente proprio in questi giorni, grazie all’attività Le Delizie, al Salone del Gusto di Torino. Il Colombino non è più l’esclusiva di Miola e del suo inventore Matteo, maestro pasticcere titolare dell’azienda che ha creato per la prima volta questo dolce nel 1953 nell’antica pasticceria Bouvette dove venne assunto per poi custodirlo nei laboratori della propria azienda famigliare a Manduria.
Mandorle, arance, latte, burro, uova, farina per l’impasto e confettura di albicocche per la decorazione, tutte materie prime rigorosamente del posto: si allarga, seppur di qualche chilometro, l’autentica ricetta del Colombino trapelata dalle porte della pasticceria Miola sino a quelle della marina manduriana di San Pietro in Bevagna dell’attività Jonical. E non solo, perché questo tortino tanto caro ai pasticceri messapici Miola, Le Delizie e Jonical, con i suoi due gustosi strati di pasta sfoglia e crema pasticcera ricoperto da una soffice glassa di meringa fatta con zucchero, albume e limone, e da un decoro glassato all’albicocca a forma di colombino (da cui deriva il nome) è visibile fino al 26 settembre anche agli occhi di oltre tremila espositori, internazionali e nazionali, e curiosi assaggiatori nella fiera del gusto a Torino. Insomma un prodotto che si annovera alla gastronomia doc della città messapica grazie a chi, come la pasticceria le Delizie, ha deciso di esportarlo e di farlo conoscere ai palati di tutto il mondo tutelando la sua autenticità.
Non a caso Il Colombino di Manduria è presente nell’Atlante dell’Arca del Gusto di Slow Food, il catalogo che raccoglie e salvaguardia le ricette e i sapori di eccellenze gastronomiche minacciate dall’omologazione e dal degrado ambientate che appartengono alla cultura e alla storia di tutto il pianeta. Un dolce profondamente amato dai manduriani perché acquistato, come da tradizione, per celebrare la festività del Santo Patrono San Gregorio Magno. Ma anche nei pranzi domenicali accompagnato da un buon bicchiere di vino Primitivo dolce.
M.Bal.
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2 commenti
FDB
sab 24 settembre 2022 04:41 rispondi a FDBDa sempre ho mangiato i colombini di Miola dove ho anche acquistato le bomboniere per il mio matrimonio nel 1975. Poi ho anche assaggiato quelli degli altri. Per me il colombino di Miola rimane il migliore. Domani, domenica vado a rifornirmi.
Mariggiò Immacolata
sab 24 settembre 2022 02:50 rispondi a Mariggiò ImmacolataLodi al maestro Miola. Complimenti alle tre attività locali che continuano la tradizione del territorio, mantenendola attuale e diffondendone la conoscenza... "Saper fare, Fare sapere e Fare sapere di saper fare"