
Se qualcuno si domanda ancora da quale parte sia il Partito democratico di Manduria dopo l’addio del consigliere comunale Domenico Sammarco, troverà la risposta in questa iniziativa che si terrà lunedì prossimo a Manduria e che vedrà l’amministrazione Pecoraro e Pd insieme per annunciare il traguardo (per ora ancora nelle speranze di tutti) del palazzetto dello sport per il quale il Comune di Manduria ha ottenuto i finanziamenti regionali.
A presentarlo sarà il sindaco con alcuni suoi assessori e la benedizione affidata a due esponenti del Pd, il parlamentare Ubaldo Pagano (quello che a settembre scorso durante un giro nell’ospedale promise l’assunzione, mai avvenuta, di 33 nuovi medici entro la fine dell’anno) e l’ex commissario del Pd manduriano e consigliere di fiducia del presidente Michele Emiliano, Mattia Giorno (quello che qualche mese fa reagiva con un sorriso alla locuzione di Pecoraro: “Qua il partito sono io”.
L’appuntamento s’intitola “Palazzetto dello sport, per Manduria un sogno che diventa realtà”. Per ora l’unica realtà è l’appoggio dei Dem all’amministrazione Pecoraro-Dinoi che potrà così pianificare in piena libertà e con i nuovi alleati i prossimi appuntamenti elettorali, le regionali di autunno e le amministrative della primavera 2026.
Nazareno Dinoi
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
3 commenti
Domenico DV
sab 22 febbraio 01:45 rispondi a Domenico DVEcco un esempio plateale di come anche la speranza di rinnovamento auspicata con l'elezione alla segreteria nazionale di Elly Schlein, con tutte le buone intenzioni, naufraghi contro gli scogli insidiosi di un apparato coriaceo di professionisti della politica, capaci di tutelare il proprio potere e di difendere gli interessi personali. Temo che la spinta propulsiva ne esca con le ossa rotte e prepari lo scenario già visto in altri comuni italiani in cui primeggiano gli apparati, le nomenclature mentre gli idealisti, delusi e scoraggiati da tanta protervia, vengono estromessi e dileggiati come falliti e rancorosi perché credono ancora in una reale democrazia, non apparente, in cui élite di successo continuano l'assalto alla "diligenza" per saziare la loro fame di benefici e potere, pronta a saltare giù per mangiarsi anche i cavalli e aspettare, spregiudicatamente, la successiva.
Antonio Ruggero
ven 21 febbraio 18:11 rispondi a Antonio RuggeroAnche questa volta hanno adottato l'art. 5° ..... hanno deciso, comeval solito, di non sentire il parere dei cittadini. Per me, il sito scelto si trova nella zona archeologica e potrebbe riservare sorprese. Sarebbe più idoneo all'attuale zona mercatale, che si trova su strada di facile accesso, è ricca di parcheggi e sarebbe, comunque compatibile con lo svolgimento del mercato tsettimanale o di quello che è rimasto!
Lorenzo Libertà per la Marina
ven 21 febbraio 08:56 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaSpero e tifo con tutte le mie speranze che, alle prossime elezioni Comunali si uniscano in un unico gruppo, Arno', DiLauro e Potenza con la collaborazione di Gregorio il grande commentatore di questo sito, veri Manduriani che amano Manduria e che vincano aprendo un ciclo decennale di vera Rinascita Manduriana. Nel mio piccolo farò di tutto x aiutarli a vincere e spazzare via la " cappa" di nepotismo e " gattopardi" che da anni portano rogna e regresso alla mia Manduria. Sfogo personale e opinioni