Individuato chi ha investito Ettore: “non me ne sono accorto, anch’io sono animalista”

La Redazione | ven 25 ottobre 2024

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L’uccisione di Ettore

Gli agenti di polizia del locale commissariato diretti dalla vice questore aggiunto Marinella Martina, hanno individuato e denunciato il conducete del suv, un 62enne manduriano incensurato, che ha investito e ucciso il cane di quartiere di Uggiano Montefusco, frazione di Manduria, conosciuto con il nome di Ettore. L’automobilista che dopo aver travolto il randagio ha proseguito la sua corsa lasciando l’animale morente, deve rispondere del reato di maltrattamento di animali. L’uomo che ha già dato mandato all’avvocato Nicola Marseglia per la difesa, ha detto di non essersi accorto di niente dichiarandosi egli stesso animalista e padrone di un cane che al momento dell’incidente si trovava nel cassone posteriore del pick-up.

Intanto a seguito del triste episodio si è sollevata una vera e propria rivolta, prima sui social e oggi nella piazza. L’incidente accaduto il 14 ottobre scorso nella frazione di Manduria, è stato ripreso da una telecamera di sorveglianza e riprodotto in un video che ha fatto il giro delle chat e dei social network ed è finito nelle mani del noto influencer animalista siciliano, Enrico Rizzi che oggi arriverà a Manduria per partecipare ad un sit-in di protesta con la parola d’ordine «giustizia per Ettore». Alla manifestazione aderiranno diversi gruppi e associazioni animaliste provenienti da diversi comuni del tarantino e di altre province salentine. «Ho appena scritto al Questore di Taranto – scrive l’influencer siciliano in una nota -, chiedendo di identificare e segnalare alla competente Procura per il reato previsto e punito dall’articolo 544-ter comma 3 del codice penale, il vigliacco che ha investito il povero cane Ettore a Uggiano Montefusco, uccidendolo». In una diretta Facebook Rizzi ha poi annunciato che durante la manifestazione, imbeccato dai suoi sostenitori del posto, farà il nome del pirata che ha travolto il cane di quartiere molto amato e coccolato dall’intera comunità di Uggiano. «Io domani farò la mia parte – scrive l’attivista -, andando proprio sul posto ma pretendo che lo Stato faccia anche la sua visto che fino ad oggi sembra che nulla sia stato fatto. Si agisca ed anche in fretta perché la pazienza è finita», concludeva Rizzi il suo discorso infuocato invitando gli animalisti ad affollare la manifestazione di oggi pomeriggio.

Da segnalare, infine, la presa di posizione di Maria Teresa Corsi, presidentessa dell’associazione leccese, «Verdi ambiente e società». «Denunceremo e ci costituiremo parte civile nel caso sia accertata la volontarietà dell'ignobile atto», fa sapere l’animalista salentina. «Gli animali – aggiunge -, vanno sempre protetti e custoditi per evitare che siano uccisi o danneggiati da una parte di società disadattata e divenuta sempre più aspra e violenta», conclude Corsi.

Intanto per domani la piccola frazione manduriana si prepara ad ospitare il mondo animalista con a capo l’influencer che promette battaglia mobilitando per l’occasione tutte le associazioni del territorio ma anche i cittadini di Uggiano che da diversi anni coccolavano Ettore dal temperamento mite soprattutto con i bambini. Ad amplificare lo sdegno è stato il video dell’auto che lo travolge e lo riprende mentre ferito mortalmente riesce a fare pochi passi per mettersi al sicuro sul marciapiede pochi attimi prima di morire.

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