E’ giallo sulla scomparsa della mano destra della statua di Santa Susanna piazzata sulla colonna dell’omonima piazza del comune di Torre Santa Susanna in provincia di Brindisi. Da alcuni giorni i cittadini s’interrogano sulla mutilazione della scultura in pietra realizzata agli inizi del XIX secolo. Tra le ipotesi più verosimili, l’azione del vento e della pioggia o un fulmine, ma nessuno si spiega che fine abbiano fatto i pezzi di tufo precipitati al suolo.
Installata su un basamento di forma ottagonale, la statua della santa che dà il nome al paese sarebbe stata edificata per ringraziare la santa per il miracolo che operò in occasione del colera della prima metà dell’ottocento che causò molti morti nella vicina Erchie, facendo rimanere immune la cittadina di Torre. L’opera è alta 12 metri mentre la statua circa due metri.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.