
Mi piace riflettere e mi rivolgo a chi si mette dall’altra parte e chiedo: quando per un’intera stagione c’era bisogno di aiuto, di sponsor, di un’amministrazione pubblica, di cittadini, di tifoso (non tutti ma tantissimi) dov’erano? Ora sembra che tutti hanno voce in capitolo, tutti hanno il potere nelle mani, tutti contro di me!
Si sono scordati persino della coerenza, si sono scordati da dove, e non solo così recenti, derivano i debiti!
Mi chiedete di ridare il titolo nelle stesse mani di un primo cittadino che ha falsato tutto il mio operato? Questo mi state chiedendo, spero ve ne rendiate conto! A me ora scrivete “vergogna”! Io so quello che ho fatto e sto continuando a fare, io le mie responsabilità me lo sono sempre assunte e continuo a farlo mettendoci la faccia e non dando ingrati compiti a nessuno se non a me stessa. È bello come i debiti siano miei e solo miei mentre il titolo e di tutti, vero? Quando ho provato a smuovere le vostre coscienze per far funzionare le cose, tutti assenti, allora era un problema solo mio, tutti assenti a partire dal sindaco.
I miei calciatori, i miei ragazzi, perché tali resteranno sempre, sono tranquilli per l’impegno che io ho preso. Se sono sereni un motivo ci sarà, forse loro mi conoscono bene a differenza di tutti voi con la cattiveria che avete dentro e che state sfogate sulla tastiera in queste ore.
Elsa Occhilupo, vicepresidente dell’Ug Manduria
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1 commento
Cittadino illustre
mar 20 maggio 22:31 rispondi a Cittadino illustreIl suo errore, e quello di tutto il calcio dilettantistico, è stato ed è quello di considerare i giocatori di queste categorie come professionisti e strapagargli stipendio (e alloggio in alcuni casi), così facendo i conti leviatano a dismisura e poi non si riescono a pagare le tasse oltre che gli stipendi Ben venga il fallimento del Manduria se poi si riparte facendo giocare ragazzi locali o dei paesi limitrofi e non STRANIERI. In eccellenza non si può vedere che le squadre abbiano in rosa stranieri( mi riferisco ai giocatori stranieri acquistati e non ai ragazzi stranieri che vivono qui in pianta stabile). Tutto il resto delle critiche su sponsor, stadio e tifosi che non vanno allo stadio è solo una sua considerazione